CARRARA – La Carrarese si giocherà la possibilità di accedere alla Serie B affrontando il Vicenza in un doppio match. La gara d’andata si giocherà in Veneto mercoledì 5 giugno alle ore 21, mentre il ritorno in Toscana è in programma 4 giorni dopo (domenica 9 giugno) alle ore 17.30.
Conosciamo meglio l’avversario degli Azzurri: a inizio stagione il Vicenza, senza nascondersi, aveva dichiarato di puntare alla promozione diretta affidando la panchina a uno dei migliori allenatori in circolazione, ovvero Aimo Diana, fresco vincitore del girone B con la Reggiana. . Con lui erano arrivati alcuni dei suoi uomini di fiducia, come Alessandro Confente tra i pali, Giuliano Laezza in difesa e Fausto Rossi in mezzo al campo, ma l’armonia in campo e negli spogliatoi non è mai sbocciata e il 18 dicembre il esenzione. Al suo posto è arrivato un altro tecnico specialista dei salti di categoria, ovvero Stefano Vecchi, che ha portato la Feralpi Salò in Serie B nel campionato 2022/2023. La squadra, nelle settimane prima di Natale, si è ritrovata all’8° posto, senza anima e senza gioco, ma con il mercato di gennaio è stato effettuato un vero e proprio pulizia, allontanando i giocatori che non credevano più al progetto e ripristinando di conseguenza ordine e entusiasmo. Sotto la guida di Mister Vecchi, il Vicenza è riuscito a risalire la classifica e a chiudere il campionato al 3° posto con 71 punti.
Analizzando nel dettaglio i numeri è emerso che i biancorossi hanno fatto dello stadio “Menti” una fortezza visto che in casa sono stati conquistati 41 punti grazie a 12 vittorie, 5 pareggi e solo 2 sconfitte, segnando 27 gol e subendone appena 10. Tra i giocatori da tenere in considerazione, oltre a quelli citati in apertura, ci sono anche il centrocampista Ronaldo, le ali De Col e Costa (9 assist in stagione) e gli attaccanti Franco Ferrari (13 gol) e Matteo Della Morte ( 6 gol).
Ma i numeri della Carrarese guidata da Antonio Calabro non sono da meno e questo lascia intendere che quasi sicuramente saranno due sfide molto equilibrate dove chi saprà gestire meglio le energie, soffrire meglio e colpire alla prima occasione, avrà la meglio e potrà coronare il sogno di promuovere in Serie B.
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