La famiglia del presidente degli Stati Uniti Joe Biden, riunita a Camp David, lo esorta a restare in corsa e a continuare a lottare nonostante il disastro del dibattito televisivo con Donald Trump, anche se alcuni membri del suo clan hanno espresso in privato esasperazione per come si è presentato preparato all’incontro. evento da parte del suo staff. Lo scrive il New York Times, citando fonti vicine alla famiglia Biden.
Una delle voci più forti che implorava il presidente degli Stati Uniti di resistere alle pressioni per dimettersi è stata quella di suo figlio Hunter, al quale Joe si è rivolto da tempo per chiedere consiglio. Hunter, riferiscono fonti del New York Times, vuole che gli americani vedano la versione di suo padre che lui conosce – combattiva e con il controllo dei fatti – piuttosto che il presidente instabile e anziano che gli americani hanno visto giovedì sera.
Joe Biden ha anche chiesto ai consiglieri idee su come procedere e il suo staff ha discusso se tenere una conferenza stampa o interviste per difendersi e cambiare la narrazione, ma non è stato ancora deciso nulla. I suoi consiglieri hanno reso le linee telefoniche roventi nel fine settimana per impedire ai principali funzionari eletti e ai donatori di abbandonarlo. Altri membri della famiglia stanno cercando di capire come potrebbero aiutare. Almeno uno dei nipoti del presidente ha espresso interesse a essere maggiormente coinvolto nella campagna, forse parlando con influencer dei social media, secondo la persona informata.
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