“Sei malato, mi fai schifo” – .

Un sabato sera da dimenticare per il giornalista e meteorologo televisivo, Luca Ciceroni, cadde vittima di insulti omofobi in un Roma localenel quartiere Montesacro. Lo ha fatto sapere lo stesso professionista, già “volto” di Sky, con un posta su Facebookin cui racconta lo spiacevole episodio. Sabato sera, Ciceroni aveva bevuto uno spritz con due amici in un bar di Piazzale Adriatico. Una serata come tante, finché Ciceroni non esce dal wine bar e subisce «una terribile gesto omofobo di uno dei camerieri»scrive sui social media.

«Mi ha detto: tu porti le malattie»

«Tutto è iniziato da un apprezzamento verso il camerieretale Vincenzo, che reagì affrontandomi in modo pesante con insultiQuale fr… merda, mezzo uomo, mi fai schifo tu e tutti quelli che sono come te, sono malati, state lontani da me perché porti solo malattie!!», racconta Ciceroni sulla sua pagina Facebook. Ma non è finita. Il giornalista cerca di evitare lo scontro, ma torna nel locale a cercare i proprietari convinto di ricevere delle scuse. «Mi ha seguitosbatté la porta e ha iniziato a spingermi, a insultarmi, sempre allo stesso modo: mi ha detto che hai paura vero? Perché voi fratello… siete dei codardi, degli uomini meschini, malati e mi stava spingendo di fronte a titolare quello era alla cassa, quello invece di intervenire e farlo riflettere, lo sostennesenza insulti sì, ma facendo capire che il suo pensiero era lo stesso!», scrive ancora Ciceroni.

«Cacciato fuori dal club»

«Abbiamo lasciato il posto ma loro ci hanno seguitoa me e al mio amico, che sia questo ragazzo Vincenzo, il bullo protagonista e cameriere di questo triste posto, che due uomini dello staff che, come se non bastasse, mi hanno tirato e hanno dato per scontato che fossi ubriaco”, continua il racconto del meteorologo, che non esclude di sporgere denuncia. “Ci siamo ripresi dallo shock e poi siamo tornati a casa, ma questa cosa mi ha segnato e mi ha fatto capire che i politici stanno diffondendo odio, razzismo, omofobia e un cattivo esempio per questo Paese ormai alla deriva!” Tanta amarezza e voglia di condividere la propria esperienza, magari anche di sollecitare solidarietà. “Siamo tornati indietro di mezzo secolo, per non dire di più, scene di razzismo e omofobia come queste risalgono ai tempi più tristi del passato. Ho voluto renderlo pubblico e spero che in futuro le cose cambino, il prima possibile”, ha concluso Ciceroni.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV «Lo schianto ha cambiato l’approccio alle vette» – .
NEXT Marmolada, come sta il ghiacciaio a due anni dal crollo: “Temperature più basse”