E’ passato un po’ di tempo dall’ultima volta che ne abbiamo sentito parlare Armie Hammer: la star di Chiamami col tuo nome si è chiusa in un prevedibile silenzio dopo le clamorose accuse di cannibalismo mosse contro di lei, tornando a parlare solo in queste ore per la prima volta a più di un anno dalle sue ultime dichiarazioni.
Hammer ha ammesso di aver pensato al suicidio qualche tempo fa, ma durante la sua ultima intervista l’attore è apparso decisamente più sereno, arrivando addirittura a esprimere gratitudine contro chi ha diffuso le voci che hanno dato origine al clamoroso scandalo.
“Qualunque cosa la gente abbia detto, qualunque cosa sia accaduta, ora sono in un punto della mia vita in cui Mi sento grato per ogni singolo momento. […] Prima che accadesse tutto questo non mi sentivo bene, non ero in pace con me stessa” sono state le parole dell’attore, che ha spiegato di essersi reso conto di trovare gratificazione esclusivamente nel suo lavoro.
Hammer continuò: “La gente mi chiamava cannibale e tutti ci credevano. Adesso posso guardare tutto da lontano e questo mi fa pensare: ‘Ma è ridicolo‘. Dicevano tutti: “Sì, quel ragazzo mangia le persone”. Voglio dire, cosa? Ma di cosa stiamo parlando? Sai cosa devi fare per essere un cannibale? Dobbiamo mangiare le persone! Era tutto così bizzarro“. Vedremo, a questo punto, se la ritrovata serenità di Hammer porterà a una nuova apparizione a Hollywood (l’ultimo film a cui l’attore ha preso parte è stato Assassinio sul Nilo, nel 2022).
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