È stato, ed è, uno dei giocatori più amati della storia dell’Olimpia Milano. L’Olimpia Milano oggi celebra Mason Rocca, hall of fame biancorosso.
Nato in una zona periferica dell’Illinois, Mason Rocca si è laureato in ingegneria elettronica a Princeton prima di approdare in Italia nel 2001 a Jesi.
Vincitore della storica Coppa Italia con il Napoli nel 2006, diventa uomo di fiducia dell’allenatore Piero Bucchi, che lo porta al Milan nel 2008.
In quattro stagioni, agli albori dell’era Armani, è diventato un pilastro inamovibile della squadra, collezionando sempre numeri importanti e sostanziosi.
Dal 2004, cittadino italiano, ha collezionato 27 presenze. È stato il venticinquesimo capitano dell’Olimpia Milano, dal 2010 al 2012, dopo Joey Beard e prima di Omar Cook.
Il comunicato dell’Olimpia Milano
Venerdì 5 aprile, durante l’intervallo della partita tra Olimpia Milano e Virtus Bologna di EuroLeague, l’Olimpia festeggerà Mason Rocca e il suo recente inserimento nella Hall of Fame societaria. Mason Rocca è stato il simbolo dell’Olimpia per quattro anni, i primi dell’era Armani, dal 2008 al 2012, in cui la squadra non ha vinto ma ha costruito le basi necessarie per emergere nel futuro. Rocca ha giocato tre volte la finale per il titolo in quattro stagioni, due volte è entrato nella Top 16 di EuroLeague e ha conquistato i tifosi con il suo gioco fatto di generosità, aggressività, intelligenza e coraggio.
Mason Rocca ha collezionato 348 rimbalzi offensivi e 792 rimbalzi totali nel corso di 164 partite di campionato, arrivando a Milano dopo periodi fruttuosi a Jesi e Napoli, anni importanti a Princeton come aveva fatto Bill Bradley molti anni prima di lui. Ma al di là dei numeri ha interpretato lo spirito dell’Olimpia in modo impeccabile, ha seguito la linea dettata da Sandro Gamba e passata negli anni attraverso Arthur Kenney, Vittorio Gallinari, Dino Meneghin fino a Kyle Hines. Giocatori capaci di dare tutto per la maglia, di gettare il cuore oltre l’ostacolo, difensori tostissimi che hanno annullato il proprio ego nell’interesse della squadra. Per questo Rocca ha un ruolo speciale tra i grandi della storia dell’Olimpia, è stato il primo “grande” dell’era Armani.
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Mason Rocca, originario di Chicago, è stato Capitano dell’Olimpia, ha vinto una Coppa Italia a Napoli nel 2006 e ha giocato i Mondiali 2006 con l’Italia, passando alla storia per la sua eroica resistenza contro Yao Ming, grande stella della nazionale cinese e l’NBA. Ora vive a Chicago ed è preside della Baker Demonstration School.
Fonte Olimpia Milano
