Quello che è successo durante la partita tra Nuno Borges e Cristian Garin all’ATP 250 di Estoril è stato quasi clamoroso. Un errore piuttosto importante del giudice di sedia ha scatenato polemiche in campo e sui social, la cui storia è subito circolata ed è diventata rapidamente virale.
Il cileno ha dovuto servire per fronteggiare la terza occasione di break a disposizione del portoghese, già sotto di un set nel match. Dopo il servizio, Garin ha centrato un dritto molto profondo vicino alla linea (chiaramente buono) e il suo avversario è riuscito in qualche modo a difenderlo.
A quel punto qualcuno del pubblico gridò “fuori” e costrinse Borges a fermarsi. Il cileno continua lo scambio e manda in corridoio il dritto successivo. Garin ha provato subito a spiegarsi all’arbitro, facendo capire di essere stato disturbato.
E la decisione del giudice di sedia è stata quella di assegnargli il punto, che ha così riportato il punteggio in parità (40-40). A seguito di questa scelta incomprensibile è stato Borges a rivolgersi all’arbitro per chiedere chiarimenti su tale decisione.
A nulla però sono servite le proteste del 27enne, anche in seguito all’intervento di un supervisore, e il ’15’ è rimasto assegnato al cileno.
Sui social i fan si sono scatenati nel commentare negativamente quanto accaduto.
Naturalmente quasi tutti sostenevano la posizione secondo cui il cambio avrebbe dovuto essere rilanciato: la soluzione, oltre ad essere prevista dal regolamento, non avrebbe creato squilibri in una situazione particolare.