“Un pezzo alla volta riusciremo a rimettere insieme i pezzi” – .

Là Tezenis Verona ritorna alla vittoria sconfiggendo il Ferraroni Juvi Cremona 89-68. Prima parte di gara nella quale il Verona subisce le iniziative di Shahid ma trova in Buva e Udom i due riferimenti offensivi che lo portano a chiudere l’intervallo sul 47-42. Tra terzo e quarto periodo il parziale decisivo lo piazzano i ragazzi di coach Ramagli che, alzando i muri difensivi, riescono a correre in transizione con ritmo e fluidità. Cinque uomini in doppia cifra guidati dai 23 e 9 rimbalzi di Ivan Buva. Di grande impatto anche la coppia Udom – Esposito. Con questi 2 punti Tezenis si assicura la quarta posizione e guarda con fiducia alla sfida di domenica 21 aprile in campo a Torino.

Allenatore Ramagli: “Un pezzo alla volta riusciremo a rimettere insieme i pezzi ed è quello di cui abbiamo più bisogno. Abbiamo 3 settimane per farlo prima dell’inizio dei playoff. Oggi è stato un passo. La partita di domenica prossima, per quanto irrilevante dal punto di vista della classifica, sarà un ulteriore step perché giocheremo contro una squadra di alto livello che, non dimentichiamolo, è arrivata in finale lo scorso anno, una partita complessa e ad alto rischio perché a causa per loro caratteristiche avremmo potuto avere delle difficoltà. Nel primo tempo abbiamo incontrato delle difficoltà, come l’aspetto di difendere adeguatamente l’area, cosa che abbiamo fatto molto meglio nella seconda parte della partita. Ciò ha ridotto il numero dei punti subiti e soprattutto il numero dei punti subiti all’interno dell’area che, se non sbaglio, sono stati solo 4 nel secondo tempo. Questo è l’elemento da cui ripartiamo. L’altro aspetto che secondo me è molto importante è che rispetto ad altre partite abbiamo distribuito molto di più le conclusioni. Possiamo fare meglio in termini di esecuzione e lettura, ma intanto avere la disponibilità di coinvolgere tanti giocatori deve rappresentare per noi uno degli aspetti da migliorare e metabolizzare al meglio con l’inizio dei playoff. Queste sono le due cose più importanti da evidenziare”.