Jonas Vingegaard ha lasciato l’ospedale martedì scorso e da quel giorno nessuno dei suoi familiari né della sua squadra ha voluto dire dove il danese sta seguendo la sua convalescenza. Molti sono gli interrogativi sullo stato di salute di Vingegaard, così come quelli sulle reali possibilità di una sua partecipazione al Tour de France e allo stesso tempo non si capisce perché ci sia così tanto silenzio intorno al luogo in cui si trova il ciclista in questo momento. Le risposte sono poche, ma sono arrivate alcune indiscrezioni direttore sportivo Frans Maassen che ha parlato alla televisione danese.
«Jonas si era forato un polmone, questo era il suo problema più grande – ha detto Maasen a TV2 -. Anche lui lo aveva fatto una clavicola rotta e diverse costole. Si è rotto anche un dito, ma il problema più grande è stato il polmone perforato. Aveva sangue nel polmone, ma non sono uno specialista. Era una questione di sicurezza: questi i motivi principali per cui è rimasto ricoverato così a lungo. Quindi è molto bello sapere che ha potuto lasciare l’ospedale”.
Jonas Vingegaard è caduto rovinosamente il 4 aprile mentre correva la quarta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Con il danese a terra e costretto al ritiro, c’erano anche Remco Evenepoel, Primoz Roglic, Steff Cras e Jay Vine. Il due volte vincitore del Tour de France ha speso 12 giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva e martedì finalmente è potuto uscire. C’è il massimo riserbo attorno al luogo in cui il danese si è rifugiato per riprendersi adeguatamente: tra le ipotesi ci sono la Spagna, la Svizzera dove risiede da tempo o la Danimarca. A Frans Maassen è stato chiesto se fosse a conoscenza del luogo in cui si trovava Vingegaard e l’allenatore, dopo aver ammesso di conoscere il luogo, ha spiegato che non era sua intenzione divulgare questa informazione.
«So dov’è, ma non voglio dire niente perché ha bisogno di rilassarsi. Meglio lasciarlo in pace il più possibile, così può farlo recuperare per le prossime due settimane e poi potremo dare un aggiornamento. Non dirò nulla a riguardo.”
Il Tour de France e il Visma-Lease a Bike partiranno da Firenze il 29 giugno nessuno si sente di dire se il danese sarà al via della corsa gialla. «Non sono un medico, ma dobbiamo vedere nelle prossime settimane cosa sarà possibile fare e poi stilare nuovi programmi – ha continuato Maasen -. Prima Jonas ricomincerà a camminare, poi farà i rulli e infine tornerà ad allenarsi su strada. Questa è la procedura, ma non posso dire nulla su quando tutto ciò avverrà. Per Jonas è importante essere al 100% quando inizia il Tour. È una gara davvero dura che ha vinto due volte. Non credo che correrà se dovrà accontentarsi della top-10. Deve essere in perfetta forma. Nelle prossime due settimane bisognerà vedere se sarà possibile”.
Intanto in Danimarca si continua a cercare un possibile luogo segreto dove il pilota della Visma Lease a Bike sta trascorrendo questo periodo di recupero. Al momento nessuno è riuscito a risalire al luogo dell’accaduto, tranne la redazione del giornale Extra Bladet Ha però trovato la casa dove il danese si trasferirà dal prossimo primo maggio.
Riguarda una villa che Vingegaard ha recentemente acquistato nello Jutland settentrionale, un edificio di oltre 400 m2 con 16 ettari di terreno e una spiaggia privata con vista su Sallingsund, a sud est di Glyngøre.
La villa costruita nel 2010, ma recentemente ristrutturata, è stata messa in vendita al prezzo di 14 milioni di corone danesi e l’ex proprietario ha detto a Ekstra Bladet che la proprietà dispone anche di un maneggio con campo da dressage oltre ad una bellissima piscina e che è il luogo ideale per chi vuole vivere nel lusso, ma allo stesso tempo rimanere in un ambiente privato immerso nella natura.
