Là fiorentino vola alle semifinali di Conferenza Lega per la seconda stagione consecutiva: 2-0 al Vittoria Plzeňche ha difeso allo stremo delle sue forze prima di crollare nei supplementari.
Si ritrovano in dieci dal 22′ del secondo tempo a causa del cartellino rosso diretto espulso da Cadù (gomito a Dodo), i cechi crollarono sotto i colpi di Nico González e capitano Biraghi. Viola è andata più volte vicina al vantaggio nei tempi regolamentari, colpendo il palo Belotti e una croce con Kouamé. Un palo anche per Martinez Il quarto nell’overtime di una partita senza storia.
Fiorentina-Viktoria Plzen, la chiave della partita
La tenacia di fiorentinoche è rimasto calmo anche quando la porta di Jedlicka sembrava tormentata. Il resto lo hanno fatto gli italiani con i cambi che hanno aperto la strada al successo in superiorità numerica. Alla lunga, la maggiore qualità tecnica dei Viola ha giocato un ruolo decisivo, confermandosi protagonista Europa.
RIVIVI LIVE FIORENTINA-VIKTORIA PLZEN
Fiorentina, le pagelle
- Italiano (allenatore) 7: La Fiorentina fa la sua partita, assedia il Viktoria Plzen che si salva in maniera a volte fortunata e alla fine cade inesorabilmente. Il marchio dell’allenatore di Karlsruhe è ora, e non da oggi, assolutamente riconoscibile. I cambi ai supplementari sono stati perfetti e decisivi.
Viktoria Plzen, top e flop
- Jedlicka 7,5: Doppio intervento decisivo in avvio di gara: la saracinesca cade, negando la gioia del gol a Belotti e Kouamé. Si ripete alla mezz’ora con un miracolo pazzesco sullo stesso Kouamé e dove non ci arriva il palo lo salva. Se nemmeno il palo può nulla, interviene la traversa. Ben fatto e fortunato. Bisogna aspettare il primo tempo supplementare per vederlo capitolare: non senza sfiorare il tiro di Nico Gonzalez.
- Kalvach 6: Quando il Viktoria Plzen riesce a mandare in fraseggio la palla, quasi sempre gli passa tra i piedi. Gestione del possesso palla polacco.
- Coro 5.5: Isolato, poco e mal curato, cerca di lavorare da solo ma scompare gradualmente e costantemente dai radar.
- Reznik 5,5: Soffre l’intraprendenza di Mandragora ed è costretto a ricorrere a pessime tattiche: ammonito.
- Vydra 5: L’ex giocatore dell’Udinese non riesce ad entrare in partita, conseguenza naturale della sua sostituzione per fare spazio a Kliment.
- Cadù 5: Gomito alto su Dodò, lascia i compagni già in grossa difficoltà a contenere gli sfoghi dei viola in inferiorità numerica dal 67′.
Fiorentina-Viktoria Plzen, la pagella dell’arbitro Manzano
Fiorentina-Viktoria Plzen, valida per il ritorno dei quarti di Conference League, è stata arbitrata dallo spagnolo Gesù Gil Manzanoassistito da assistenti Diego Barbero E Angelo Nevada. Quarto uomo ufficiale José Luis Munuera. Al VAR e all’AVAR Alejandro Hernández E Guillermo Cuadra. Lascialo andare quanto necessario con un’attenta gestione delle carte. L’espulsione di Cadu per gomitata alta su Dodò è stata corretta grazie ad un controllo tempestivo. Voto 6.5.
Il tabellone di Fiorentina-Viktoria Plzen
Il tabellone segnapunti.
FIORENTINA-VIKTORIA PLZEN 2-0
MARCATORI: punto 2′ Nico Gonzalez; m. 3′ Biraghi
FIORENTINA (4-2-3-1): Terracciano; Dodò (43′ st Faraoni), Milenkovic, Ranieri, Biraghi; Arthur (21′ st Maxime Lopez), Mandragora (45′ st M. Quarta); Nico Gonzalez (8′ punti Sottil), Beltran (30′ st Barak), Kouamé; Belotti (43′ st Ikoné). Tutto. Italiano.
VIKTORIA PZEN (4-2-3-1): Jedlicka; Hejda, Hranac, Jemelka; Cadu, Kalvach (10′ punti Dweh), Cerv (5° m. Traoré), Kopic (5′ m. Mosquera); Sulc, Vydra (11′st Kliment); Chory (25′ st Reznik). Tutto. Koubek.
ARBITRO: Manzano (Spagna).
NOTA: Cadu espulso al 22′ per comportamento violento. Ammoniti: Ranieri (F), Chory (VP), Reznik (VP), Gonzalez (F). Angoli: 17-2. Tempo di recupero: m 2′, m 6′, m 2′, m 0′.
Tag: Nico Gonzalez Biraghi break sponda Viola semifinale