Per Tyrese Haliburton quello contro i Milwaukee Bucks è il partita in casa, essendo nato a Oshkosh, a circa 90 miglia di distanza dal Fiserv Forum. Tuttavia, il suo debutto nel post-season non è stato quello sperato, segnando solo 9 punti in gara 1 contro i Bucks, ma la sua prestazione è stata inferiore alla media. non era la notizia peggiore della sua serata. Dopo la vittoria in gara 2, infatti, la stella dei Pacers lo ha dichiarato in conferenza stampa suo fratello minore è stato chiamato “n…” durante la sfida dello scorso fine settimana. “È importante per la mia famiglia che ne parliamo, perché Non è una cosa che può andare bene. Per me è bello avere la mia famiglia qui con me, mio fratello ha gestito tutto nel modo giusto e anche il resto del mio gruppo si è comportato bene. Finché è la stagione regolare il discorso è amichevole perché sono il ragazzo di casa, ma tutto cambia quando arrivi come avversario ai playoff”. Un portavoce dei Bucks ha detto a ESPN che, nella partita di domenica, “alcuni ospiti non erano nella sezione corretta, quindi è stato chiesto loro di spostarsi nei posti assegnati. Dopo di che, uno degli individui del gruppo ha riferito agli steward che una persona seduta di fronte a lui aveva usato un termine denigratorio nei suoi confronti. L’imputato ha negato. Il gruppo si è poi spostato ai posti corretti e non si sono verificati ulteriori incidenti”.
Haliburton stuzzica: “A Indianapolis fanno più rumore in stagione regolare che qui”
Ancora sconvolto per quello che è successo dopo gara 1, dopo la partita Tyrese Haliburton non ha risparmiato una frecciata verso il pubblico di Milwaukee. Quando gli è stato chiesto se si aspettava un ambiente diverso per Gara 3 a Indianapolis, la stella dei Pacers ha detto: “Certamente sì. Ci sono state partite della stagione regolare a casa nostra in cui c’era più caos che nelle ultime due partite giocate qui“. Considerati gli screzi già verificatisi nella stagione regolare tra le due squadre, il bilancio dell’1-1 è più acceso che mai.
