Nel GP di Spagna succede di tutto: il campione del mondo è subito aggressivo, il leader del campionato passa al comando poi si adagia, Marc rimonta nel finale e volano scintille con Bagnaia
Bentornato Pecco. Dopo due week-end anonimi Bagnaia ritrova il lustro di campione del mondo e con la Ducati coglie a Jerez un clamoroso successo dal doppio valore: si ritira un ottimo Marc Marquez, secondo dopo una sfida avvincente all’OK Corral sui tornanti del circuito andaluso , e la classifica iridata si è raddrizzata grazie alla caduta di Jorge Martin. Il leader del mondiale scivola all’11° giro, ricompattando una classifica nella quale ora ha solo 17 punti di vantaggio su Bagnaia. Podio per Marco Bezzecchi, davanti ad Alex Marquez, alla sua migliore gara stagionale, ed Enea Bastianini.
Pecco a Jerez è una furia rossa: scatta al via, segue Martin, aspetta il suo errore, va a dettare il ritmo e alla fine contrasta in ogni modo, anche con carene dure ma complessivamente pulite, l’impetuosa ascesa di Marquez. I due hanno dato spettacolo negli ultimi giri, ma il piemontese di Borgo Panigale ha il piglio, la velocità e la freddezza per riportare la gara dalla sua parte. Costretto a sguainare la spada, Pecco non si è tirato indietro e averlo fatto contro uno spadaccino esperto come Marquez amplifica il valore della sua prestazione.
