La stagione del nuoto sui percorsi lunghi continua e il conto alla rovescia che la precede Olimpiadi di Parigi 2024 va velocemente. Sul percorso che porterà all’evento nella capitale francese, questo fine settimana i riflettori saranno accesiAcropolis Swim Open 2024. A Maroussi, in Greciaterza ed ultima giornata di gare in cui l’Italia ha potuto contare su alcune rappresentanze di altissimo livello.
Il talento di Sara Curtis certamente non lo scopriremo oggi e 24.66 della finale dei 50 metri stile libero, ad appena un decimo dal record italiano (24.56) ed in fase di caricamento, fa davvero ben sperare. L’italiano classe 2006 ha prevalso sul team cipriota Kalia Antonioy (25.19) e olandese Valerie Van Roon (25.20). Ottimi segnali da parte dello studente allenato da Tommaso Maggiora.
Nei 100 dorso il detentore del record mondiale di distanza, Tommaso Cecconha bussato e il padrone di casa, Apostolos Christou. Sicuramente è stata una soddisfazione in più per Thomas stampare il greco, ricordando quanto accaduto agli Europei del 2022. Dopo una prima sessione in cui il greco ha provato a mettere pressione al veneto (25.69 contro 25.86), Ceccon ha fatto la differenza nei secondi 50 metri, fissando il tempo di 52.99l’unico a rompere la barriera dei 53″. Dietro di lui, quindi, Christou in 53.35 e Michele Lamberti (54.41).
Buoni segnali dall’azzurroche ritroveremo in gara tappa del Mare Nostrum a Montecarlo (1-2 giugno)prima di affrontare il consueto Trofeo Settecolli al Foro Italico (21-23 giugno) a Romadove è previsto anche il debutto nei 200 dorso, distanza nella quale ha dichiarato di voler nuotare anche in vista dei Cinque Cerchi.