Jannik Sinner, la “regola non scritta” che gli sbarrò la strada da portabandiera – Libero Quotidiano – .

Jannik Sinner, la “regola non scritta” che gli sbarrò la strada da portabandiera – Libero Quotidiano – .
Descriptive text here

“In termini di popolarità è arrivato ai livelli stratosferici, ma anche lo sport italiano ha fatto grandi cose negli ultimi tre anni”. Il presidente del CONI Giovanni Malagòintervistato da Fabio Fazio a Che tempo faha spiegato la decisione di non farlo Jannik Sinner IL portabandiera blu per Olimpiadi del 2024. Il tennista, che parteciperà per la prima volta ai Giochi, sembrava in pole position per portare il tricolore durante la cerimonia di inaugurazione.

Ma la scelta è caduta Gianmarco Batteria E Arianna Errigo. Malagò ha sottolineato come lo sport italiano abbia vissuto un momento d’oro negli ultimi 4 anni e che Sinner abbia tutto il tempo per diventare il volto dell’Italia anche alle Olimpiadi.

Nonostante i grandi successi nel circuito tennistico, Malagò ha spiegato che all’interno della Federazione c’è una regola implicita: “Portadoriano del peccatore a Parigi 2024? Esiste una regola non scritta secondo la quale chi indossa il tricolore deve aver vinto un oro olimpicoJannik non ha mai nemmeno partecipato ad un’Olimpiade e su questo tema ha dato la risposta migliore. Poi se farà un grande risultato a Parigi magari sarà il prossimo portabandiera” ha detto il presidente del CONI a Fabio Fazio al Nove.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Martin in fuga, Marquez insegue Bagnaia – Classifiche – .
NEXT ecco i flop più clamorosi – .