L’Inter festeggia il suo seconda stella e a San Siro gli uomini di Simone Inzaghi non sbagliano. Un’altra vittoria in campionato che allarga ulteriormente il gap dal Milan, secondo in classifica. Tanto è bastato per regolare i conti con il Torino Hakan Calhanoglu: migliore in campo, ma anche uno degli uomini chiave della stagione dell’Inter, il turco ha segnato la doppietta che ha suggellato il 2-0 finale. E, ancora una volta, ha segnato dal dischetto.
Ormai è una legge: quando Calha appare dagli undici metri il portiere non può più fare nulla. Il centrocampista turco, con il risultato di oggi, ha stabilito un nuovo record in Serie A: 16 successi consecutivi. Una striscia aperta nel 2020 quando indossava ancora la maglia del Milan e proseguita sulla sponda opposta del Naviglio. Il gol contro il Torino glielo ha permesso superare Ibrahimovic: non uno qualunque, soprattutto ricordando il passato tra i due quando Hakan passò all’Inter. Lo svedese, tra novembre 2010 e luglio 2020, si era fermato a 15.
Lo sanno tutti: Calhanoglu è un cecchino infallibile. E anche i suoi compagni sanno che quando calcia il gol è assicurato. La fiducia è così alta che oggi Thuram non ha nemmeno aspettato per vedere l’esito della sanzione. Rivedendo le immagini si può vedere come comincia a fare l’attaccante francese rallegrarsi anche prima affinché il compagno di squadra colpisca la palla. Segno di una fiducia invidiabile nei confronti del compagno e di una precisione chirurgica per il turco. Tutti in piedi a San Siro per il numero 20.
