Dario Puppo ha analizzato i temi caldi del Masters 1000 di Madrid durante l’ultimo episodio di Mania del tennis, trasmissione del canale YouTube di OA Sport. Il commentatore di Eurosport si è soffermato soprattutto sulla vittoria di Rafael Nadal contro l’australiano Alex de Minaur, poi ha analizzato il possibile percorso di Carlos Alcaraz e Jannik Sinner sulla terra rossa della capitale spagnola, per poi chiudere con una battuta sulla programmazione e calendario del torneo in programma il mattone frantumato iberico.
Sul questione arbitrale che ha visto protagonista Nadal con Fergus Murphy: “Non è bello che certi campioni si trovino così in imbarazzo nel gestire certe situazioni. Vedo cose imbarazzanti, capisco che l’ATP è impegnata su tanti fronti, ma è importante e viene prima la questione di come vengono gestite le partite, soprattutto sulla terra. Alcune circostanze che si sono verificate sono inaccettabili. Per esempio, ieri Medvedev ha chiesto prima della partita come si dovrebbe chiamare il falco: siamo arrivati a questo livello. Serve chiarezza e buon senso da parte degli arbitri“.
Sulla prestazione di Nadal con de Minaur: “L’australiano sicuramente non ha giocato bene, ma è normale anche sulla terra battuta farsi condizionare vedendo Nadal dall’altra parte della rete e farsi condizionare. Poi ieri Rafa ha ritrovato ritmo partita e fiducia, ma non si può dire che la top 10 di oggi sia di basso livello considerando la prestazione di de Minaur. Ci sono i demeriti dell’australiano, ma in compenso un’ottima prestazione di Nadal“.
Sulle condizioni di Madrid e sulle difficoltà da affrontare: “A Madrid la palla viaggia molto: Tsitsipas non poteva girare sulla destra perché le condizioni erano troppo veloci. Rispetto al Barcellona ci sono condizioni totalmente diverse, non è facile adattarsi velocemente da una settimana all’altra. Tutti giocano bene, il livello medio è alto, basta vedere le prestazioni di ieri di Monteiro con Tsitsipas e Mensik contro Dimitrov“.
Sul percorso di Alcaraz e Sinner: “Molto interessante il tabellone di Alcaraz: avrà Seyboth Wild che non sarà facile in quota e poi c’è Struff. Vedremo se avrà problemi all’avambraccio, ma potrebbe averne di più rispetto al match diretto con Shevchenko. Non sarà facile neanche per Sinner: Ruud potrebbe pagare qualcosa a livello fisico, ma non è certo da sottovalutare in un eventuale quarto posto“.
Scherzo anche sul programma della giornata madrilena: “Vedremo mai una seduta serale con Ruud o chi per lui agli Internazionali d’Italia come quella di ieri a Madrid? Nel pomeriggio gli spagnoli giocano sempre con Alcaraz e Nadal. Sinner non va messo in serata a Roma, ma abbiamo visto come non abbia mai fatto come gli organizzatori del Madrid. Il proprietario di casa va supportato se possibile, soprattutto se è il numero 2 al mondo. Alcaraz ha problemi all’avambraccio e viene aiutato giocando nel pomeriggio, stesso discorso per Nadal con la palla che salta di più“.
