Verso il 2026
Alla Sauber il lavoro sul presente e sul futuro si intreccia in modo più particolare che negli altri team del Circus. Nel 2026, infatti, il team di Hinwil sarà interamente assorbito dal ‘progetto Audi’, che vedrà l’attesissimo ingresso in Formula 1 della casa degli Anelli. Un passo alla volta, l’impegno del colosso di Ingolstadt si fa sempre più concreto, come dimostra ilUfficializzata l’assunzione di Nico Hülkenberg per le prossime stagioni.
Sarà uno degli uomini di riferimento del nuovo corso Audi Andreas Seidlche dopo aver contribuito al rilancio della McLaren si è unito alla Sauber per occuparsi del fase di transizione che porterà poi la squadra a diventare nel giro di due anni la squadra ufficiale della squadra teutonica. Ovviamente però la grande macchina per il debutto dell’Audi in F1 è in moto già da tempo.
Obiettivo principale della squadra
Parlando al sito tedesco Automotori e sport in una lunghissima intervista Seidl ha chiarito come l’ambizione dei vertici Audi è quella di partire subito a pieno ritmotrasformare una squadra abituata a lottare in mezzo al gruppo in un vero top team. “Siamo sulla strada giusta – ha spiegato il manager tedesco – a Neuburg (dove Audi produrrà il proprio motore, ndr) i test di tutti i componenti del propulsore sono iniziati nel 2023. Oggi il team e le infrastrutture sono in gran parte operativi“.
Il piano di Seidl
“Per quanto riguarda la squadra Sauber di Hinwil – continua Seidl – in questi mesi abbiamo lavorato con la squadra per capire quali sono i punti deboli rispetto ai migliori team di Formula 1. Da qui abbiamo sviluppato una serie di obiettivi chiari e precisi. Esiste un piano chiaro di ciò che dobbiamo affrontare nella trasformazione da team “cliente privato” a top team“.
L’obiettivo di Seidl è anche quello di far evolvere la mentalità dei dipendenti del team Sauber, che inevitabilmente non hanno mai dovuto affrontare la pressione delle corse con l’intenzione di vincere titoli: “È importante rafforzare lo spirito di squadra con i risultati – ha sottolineato l’ex team principal della McLaren – ora abbiamo la prospettiva concreta di diventare una squadra di alto livello, capace di competere per il podio nel prossimo futuro. Dobbiamo capitalizzare questa euforia e dimostrare con risultati il più presto possibile che tutto il duro lavoro sta dando i suoi frutti. Siamo consapevoli della sfida, ma la affrontiamo con fiducia e una sana dose di autostima”.
