Il Piacenza Rugby ha scritto una pagina gloriosa della sua storia, portando a termine un’impresa che rimarrà impressa nel cuore dei tifosi per gli anni a venire. Dopo otto anni di attesa, il ritorno in Serie A è finalmente realtà per i biancorossi, e lo fanno dominando il campionato in lungo e in largo e con un turno d’anticipo.
Il percorso verso la promozione fu caratterizzato da una serie di straordinari successi che confermarono la superiorità della squadra. Con 21 vittorie su altrettante partite giocate, 101 punti in classifica, 136 mete segnate da 27 giocatori diversi e una differenza punti impressionante (635), Piacenza ha ottenuto risultati che profumano di record.
I ragazzi di coach Grangetto hanno dettato legge anche a Recco, in una partita che, se li ha visti gestire il primo tempo con il freno a mano tirato, nella ripresa hanno affermato il loro ruolo di leader imponendo il loro gioco e segnando un totale di sei gol.
Il presidente della società, Daniele Boccuni, non nasconde la sua soddisfazione per il risultato ottenuto, sottolineando l’impegno e la determinazione che hanno portato alla vittoria. “Un lavoro iniziato qualche anno fa e che ha portato al raggiungimento di questo straordinario risultato. La squadra è solida, pienamente consapevole delle proprie capacità e sono convinto che saprà imporsi anche nella nuova categoria”
È lo stesso Grangetto a sottolineare l’importanza del lavoro di squadra, del sacrificio e dell’entusiasmo che hanno caratterizzato ogni fase della stagione: “Da fuori sembrava tutto facile ma non è così. Ogni giocatore è stato fondamentale per contribuire al trionfo della squadra. Abbiamo visto subito l’entusiasmo e la forza del gruppo, sostenuti dalla grinta che ci ha portato a questo bellissimo traguardo”.
La promozione è stata costruita partita per partita, tenendo conto dello sforzo collettivo di tutti i membri dello staff e dei giocatori. Dalle vecchie glorie che facevano parte della squadra dieci anni fa, ai nuovi talenti provenienti dalla Serie C e dalle giovanili, ogni individuo ha giocato un ruolo fondamentale nel successo del Piacenza Rugby.
“La squadra di oggi è molto forte – commenta Sandro Pagani, allenatore della difesa – è partita con pronostico, superando anche le poche difficoltà incontrate lungo il percorso. Sono orgoglioso di questi ragazzi!”
E così, con una serie di vittorie consecutive che hanno catturato l’attenzione di tutti gli appassionati di rugby, il Piacenza ha siglato il suo ritorno in Serie A con una prestazione che resterà impressa nella memoria di tutti coloro che hanno seguito la squadra in questa straordinaria cavalcata verso successo.
La prossima partita, contro il Lecco, potrebbe essere solo una formalità per difendere l’imbattibilità stagionale, ma per i tifosi sarà l’occasione perfetta per festeggiare insieme ai propri beniamini questa storica promozione.
PRO RECCO – PIACENZA RUGBY 19 – 38
PIACENZA RUGBY: Beghi, Bacciocchi, Misseroni, Crotti, Bertorello (20’st Botti), Cisint, Negrello, Cornelli, Marazzi (30’st Agio), Bilal (20’st Roda), Bonatti (7’st Benkhaled), Lekic , Rapone, Alberti M. (7’st Bertelli), Alberti A. (7’st Baccalini). Tutti: Grangetto
Arbitro: Letterio Scopelliti di Messina.
Note: 25′ giallo per Sbarbori; 35’esimo rosso per Beghi.
Marcatori: 1′ mt Cisint (0-5); 4’Noto (5-5); 16′ mt Bacciocchi tr Negrello (5-12); 23′ mt Rapone tr Negrello (5-19); 35′ mt Capurro tr Romano (12-19); secondo tempo: 1′ mt Marazzi tr Negrello (12-26); 6′ Bonatti (12-31); 17′ mt Esposito tr Romano (19-31); 26′ mt Misseroni del Negrello (19-38)
