Zlatan IbrahimovicIl Senior Advisor di RedBird per il Milan, ha rilasciato un’intervista al podcast svedese ABTalks di Anas Bukhash.
Di seguito sono riportate le sue dichiarazioni secondo la trascrizione di goal.com:
Come è la tua vita dopo il ritiro dal calcio?
“Sto bene, la vita è bella, mi tratto bene. Ovviamente ho smesso di giocare a calcio otto mesi fa, ora ho una vita diversa, ho accettato di smettere di giocare a calcio che è stata una cosa difficile a causa del mio ego, a causa di quello che penso di me stesso. Penso di essere il migliore, sono ancora il migliore, potrei continuare… ma ho scelto di fermarmi. Perché? Voglio una bella vita per i figli della mia famiglia, se avessi continuato non avrei potuto fare cose con i miei figli perché avevo problemi al ginocchio. Quindi l’ho accettato, sono arrivato a un punto in cui ho detto ‘ok, lascia perdere e inizia un nuovo capitolo nella tua vita’. vita'”.
Che ruolo hai a Milano?
«Il Cardinale mi ha fatto un’offerta che non potevo rifiutare. Ho iniziato a lavorare con il Milan e sono tre quattro mesi al Milan e sta andando bene, devo dire”
Ti manca Raiola?
“Quando è venuto a mancare per me è stato un duro colpo. Ho pianto tanto. E non è ancora finita perché a volte mi vengono dei flashback. Mi manca troppo. Tutti quelli che conoscono me e lui capiscono quanto eravamo vicini. Se potessi mandargli un messaggio? Mi manchi.”
Come vivi con la tua famiglia?
“Mia moglie mi dice sempre ‘ricordati chi si è preso cura di te prima che tu iniziassi a prenderti cura della famiglia’. Ha rinunciato alla sua carriera per me. Mi ha accompagnato in tutto quello che ha fatto, mi ha dato tutto e ha rinunciato a tutto per me. Non penso che dovresti avere un grande ego in una relazione, essere al di sopra di qualcun altro penso che dovrebbe essere 50/50, ovviamente lei si assume più responsabilità in alcune cose, e in altre mi prendo di più. responsabilità I. La gente può pensare che siamo una famiglia che vive una vita lussuosa, ma lei lava e cucina. L’unico aiuto che abbiamo è una donna delle pulizie. Porto i bambini a scuola, li vado a prendere dagli allenamenti in famiglia normale ed è così che abbiamo scelto tutta la scuola (a Beverly Hills), solo i miei figli andavano in bicicletta. Le altre famiglie avevano delle tate che accompagnavano e andavano a prendere i bambini, oppure un autista noi”.