Con l’allenatore brasiliano non è stato firmato alcun precontratto, ma c’è un accordo di principio basato su un contratto triennale da 3,5 milioni di euro (premi compresi), e la Juventus al momento è l’unico club ad avergli fatto una proposta concreta. Altri club hanno mostrato interesse per l’attuale allenatore del Bologna, ma nessuno ha portato avanti una trattativa come ha fatto Giuntoli con la Juve. Nemmeno il Milan, i cui contatti con Motta si erano esauriti già lo scorso autunno e non sono più ripresi.
Resterebbe l’opzione di restare al Bologna, a patto che il presidente Saputo proponga a Motta un rinnovo a cifre superiori agli attuali 1,6 milioni e gli garantisca un rafforzamento della rosa attuale, mantenendo tutto il meglio. Finora non c’è stata alcuna riunione né ce ne saranno presto all’ordine del giorno. Così come sarà molto difficile per Saputo trattenere quei giocatori richiesti dai vari club, perché con la loro cessione andrà a raccogliere cassa e mercato. Pertanto è molto improbabile che si verifichi anche quest’ultimo scenario. Divertente come la Juventus che cambia idea.