Marianne Vos porta ancora tutti a scuola: l’olandese vince la settima tappa della Vuelta Femenina 2024, il secondo in questa edizione. Successo suo sul muro di Sigüenza con un’azione potente che le permette di fatto di ipotecare la maglia verde. Terza posizione per Elisa Longo Borghini, mentre quarta è Demi Vollering, che difende la maglia rossa.
Gara subito animata quattro atleti che cercano di attaccare: si tratta di Giorgia Vettorello (Roland), Henrietta Christie (Human Powered Health), Andrea Alzate (Eneicat – CMTeam) e Angela Oro (Bepink – Bongioanni). Quartetto al quale si aggiunge un ulteriore quartetto composta da Wilma Aintila (Lotto Dstny Ladies), Andrea Casagranda (Bepink – Bongioanni), Magdalene Lind (Team Coop – Repsol) e Idoia Eraso (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi).
Un tentativo che viene subito assorbito dal gruppo e poi altri sette ciclisti ci riprovano: Yuliia Biriukova (Human Powered Health), Veronica Ewers (EF Education-Cannondale), Anna Kiesenhofer (Roland), Laura Tomasi (Laboral Kutxa – Fundación Euskadi), Stina Kagevi (Team Coop – Repsol), Quinty Schoens (VolkerWessels Women’s Pro Cycling Team) e Angela Oro è confermata.
Anche questa azione viene assorbita a 66 km dal termine e, negli ultimi 50 km, si forma un gruppo di 29 atleti con i principali big della classifica generale tra cui Longo Borghini, Fisher-Black, Vos, Vas e Vollering. L’ultimo chilometro è molto duro con un muro infinito Marianne Vos unisce tutti con un’azione di forza e arroganza. Gli altri arrivano uno dopo l’altro dopo una notevole selezione, Faulkner arriva secondo, ma Longo Borghini chiude con uno splendido terzo posto.
