Non finisce oggi la partita tra Francesco Passaro e Arthur Rinderknech. L’italiano e il francese, infatti, si sono fermati sul punteggio di 7-6(3) 5-6 in favore del transalpino, ma con il servizio in favore dell’azzurro ad allungare il match al terzo. Il tutto in un clima perennemente variabile sul Pietrangeli, ma sempre di grande sostegno a favore dell’unico dei nostri giocatori capace di superare la qualificazione al tabellone principale degli Internazionali d’Italia.
In pratica contro Pietrangeli nel primo set non succede (quasi) nulla di significativo. Infatti gli unici due game combattuti sono stati il primo e il sesto, uno sul servizio di Passaro, l’altro su quello di Rinderknech. In entrambi i casi si va ai vantaggi, ma senza palle break a disposizione. Quando il set si scalda arriva la pioggia e ferma tutto, dopo più di un’ora si ricomincia. Al tie-break c’è stato un minibreak per il francese, con l’impegno italiano Errori anche grossolani, soprattutto di dritto (tremendo quello che finisce in rete sul 2-3 per il 3-3). Finisce 7-3.
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il secondo parziale è a quel punto il via libera per Rinderknech, che riesce a trarre forza dal fatto di essere più abituato a questi livelli. Trova il break nel quarto game, e da quel momento Passaro è sempre in difficoltà al servizio. In particolare deve salvare una palla sul 5-1 e anche un paio di match point sul 5-2, poi dà uno scossone a Pietrangeli che ha gli ombrelli aperti, ma anche il ritorno di chi prima si rifugiava chissà dove. Arriva così il controbreak del 30′ sul 5-4.
Definire infelice il transalpino è riduttivo: diventa nervoso, e allo stesso tempo il tennis di Passaro migliora. Arriva un’altra sosta, ma aumenta anche l’intensità della pioggia: giocatori di nuovo negli spogliatoi. E, dopo due ore di attesa, direttamente negli alberghi.
