Un mercoledì sera indimenticabile per la Serie D femminile. La Pam Albisola Volley ha battuto il Genova Volley 3 a 0 nei minuti di recupero e ha vinto i playoff. L’anno prossimo toccherà alla Serie C. Un successo notevole perché ottenuto da una squadra con un’età media di 16 anni. Un percorso in crescita che ha visto la squadra allenata da Luca Parodi vivere una stagione regolare dolorosa ma di successo. Spiccano infatti le sei partite vinte al tie-break. Nella fase finale la squadra ha preso il volo, vincendo tutti gli scontri diretti e accedendo alla fase successiva con un turno d’anticipo.
Così il tecnico Luca Parodi: “Ad agosto non c’erano queste speranze. Abbiamo iniziato lavorando con questo sistema in tutto il settore giovanile. Una strategia che ha portato benefici a questo gruppo che è la ‘prima squadra giovanile’. Abbiamo fatto suonare circa 25 persone e tutte hanno contribuito. Abbiamo vinto un set affrontando il palleggiatore di Seconda Divisione che avevo chiamato all’ultimo minuto a causa di un malore del nostro giocatore. Questa infatti è stata la stagione più difficile, ma abbiamo un gruppo che non si è mai arreso”.
“Sono sorpreso da questo risultato? Assolutamente si. Contro lo Spezia abbiamo giocato due partite straordinarie. Abbiamo giocato questi playoff con una squadra con un’età media di 16 anni ma con una maturità costruita allenamento dopo allenamento. La squadra che abbiamo costituito è sempre stata unita entro regole precise. Grazie anche a tutto lo staff giovanile e alla società. Tutti insieme abbiamo costruito una stagione con la C maiuscola”.
“In tribuna c’erano cinque ragazze dell’ultima promozione dalla D alla C. Mi ha fatto molto piacere vederle, persone molto legate alla società e a me nonostante siano passati dodici anni”. Infine, una dedica speciale: “A Elena, che è una guerriera. Siamo tutti con lei”.
