“Finire in Q1 per 10 millesimi ci fa incazzare, ma ce la faremo” – .

“Finire in Q1 per 10 millesimi ci fa incazzare, ma ce la faremo” – .
“Finire in Q1 per 10 millesimi ci fa incazzare, ma ce la faremo” – .

10 millesimi sono pochissimi, ma a volte possono bastare per cambiare il volto di una giornata. Nel caso di Enea Bastianini a Le Mans pesano molto, perché è il margine con cui il pilota Ducati è rimasto fuori dalla Q2 alla fine della giornata di venerdì. Un peccato per il pilota riminese, che aveva mostrato un passo invidiabile, ma poi ha commesso un errore al momento del time attack, scivolando alla curva 7.

Un errore nato prima, a causa di una strategia sbagliata con la gomma anteriore, che lo ha costretto a montare la morbida quando era il momento di inseguire il tempo, perdendo così stabilità in frenata. Una leggerezza che ha pagato a caro prezzo, perché domani lo costringerà ad affrontare una Q1 che non si preannuncia facile, visto che oltre a lui ci sono altri nomi pesanti come Marc Marquez e Brad Binder.

“È un peccato. Diciamo che non mi sono trovato bene con il supporto davanti, quindi ho dovuto toglierlo subito. Ho provato con tutte le mie forze per vedere se le cose andavano meglio, ma a quel punto non abbiamo fatto il time attack perché non ne avevamo scaldato un altro. Quindi ho dovuto farlo con la soft ed è stato più difficile del previsto”, ha spiegato Bastianini, che si è consolato con quanto mostrato in termini di passo gara.

“Sono contento del ritmo. Anche se al mattino avevo un feeling migliore, anche nel pomeriggio ero sempre tra i primi cinque. Siamo sempre veloci e giro dopo giro ho preso un po’ più di fiducia, quindi in generale posso ritenermi soddisfatto della giornata, ma essere fuori dai 10 millesimi dà un po’ fastidio”, ha aggiunto.

Enea Bastianini, Ducati Team

Credito fotografico: Gold and Goose / Motorsport Images

Alla domanda se la caduta fosse da attribuire alla gomma anteriore morbida, ha risposto: “Alla fine non è stata poi così male, ma diciamo che rispetto alla dura offre meno supporto in frenata, quindi sei più alla limite. Sicuramente con il duro sarebbe stato diverso, ma con i se e con i ma si fa poco”.

Anche se nella Q1 ci saranno avversari tosti, “Beast” sembra convinto che non tutto sia perduto, anzi: “Sarà intensa. Sicuramente è sempre meglio entrare in Q2 venerdì, ma la velocità non ci manca, quindi cerchiamo di far andare tutto secondo i piani e credo che riusciremo a passare”.

Anche perché gli altri big continuano ad indicarlo come uno dei favoriti per la vittoria, anche se bisognerà raddrizzare la situazione che si è venuta a creare oggi: “Ovviamente conta la posizione di partenza, quindi dobbiamo assolutamente partire davanti . Oggi siamo andati un po’ in difficoltà, ma se domani saremo bravi in ​​qualifica, penso che potremo competere in gara”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV Roland Garros, Daniil Medvedev perde agli ottavi di finale contro Alex de Minaur a Parigi – .
NEXT Roma, chi è Almaviva, il racconto dall’ala di Totti all’esordio con De Rossi – .