Il patrono di Squalo trapanese Valerio Antonini ha parlato a TeleSud dopo la vittoria in gara-3 di Verona che ha portato la squadra di coach Andrea Diana alla finale: “Una grande vittoria in quella che credo sia stata la partita più bella e importante di quest’anno. Una soddisfazione straordinaria perché per la prima volta si è resa conto in maniera così clamorosa della grandezza di questa squadra, con giocatori davvero di altissimo livello. Non faccio nomi per non sminuire gli altri, questa è la vittoria di tutti quelli che hanno giocato ieri è stata una dimostrazione di unità e unità di intenti. Tutto quello che abbiamo detto ai nostri tifosi si sta realizzando, devo dire anche in maniera clamorosa con risultati netti, vittorie su vittorie. E oggi siamo a tre vittorie di distanza dalla Serie A che rappresenta per il Trapani un sogno incredibile, inimmaginabile fino a pochi mesi fa.
Oggi però è lì, a portata di mano, cominciamo a toccarla, sapendo che sarà molto difficile contro un avversario storico contro, immagino, la Fortitudo Bologna (avanti 2-0 in semifinale ndr). Ma siamo consapevoli che siamo la squadra da battere, lo siamo da inizio campionato. Vi posso garantire che vincere come stiamo facendo non è una cosa normale, ma è straordinaria. E vinci sapendo che hai tutti gli occhi puntati su di te, la pressione su di te. Adesso dobbiamo fare tutti uno sforzo in più, stare dietro a questi ragazzi, siamo vicini ad un traguardo storico. Trapani aspetta questo momento da oltre 30 anni. Ci sono voluti solo 12 mesi perché si materializzasse in modo così importante. Stiamo tutti sognando ad occhi aperti ma con quel tocco di realtà, di verità che rende tutto così magnifico e spettacolare”.
