Numeri da campione per il giovane numero 8 azzurro, esploso quest’anno con la maglia dell’Exeter
La statistica che spiega la grande stagione di Ross Vintcent (ph. Sebastiano Pessina)
Il 2023-24 è stata la stagione dell’esplosione di Ross Vintcent: lanciato l’estate scorsa nella Premiership Rugby Cup per fare esperienza, Rob Baxter si è innamorato di lui in modo rugbistico e lo ha mantenuto in prima squadra, lanciandolo più volte durante la partita. nella prima parte della stagione. Poi è arrivata la chiamata in Nazionale, con la consacrazione definitiva arrivata con 3 grandi partite giocate contro Francia, Scozia e Galles, in cui l’Italia ha ottenuto un pareggio e 2 vittorie. Da lì si è ritagliato un ruolo da protagonista con l’Exeter, che ha sfiorato i playoff perdendo solo la sconfitta all’ultima giornata contro il Leicester.
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C’è un dato, in particolare, che dà grande merito alla stagione di Vintcent e soprattutto al suo “lavoro sporco”: lo abbiamo conosciuto per il suo dinamismo in mezzo al campo, ma anche la terza linea italiana si è distinta per la sua efficacia. nel lavoro in ruck. Nella classifica pubblicata da Opta, infatti, Vintcent è il terzo giocatore assoluto della Premiership per numero di ruck clean: 29,2 a partita. Un numero di altissimo livello, che fa capire quanto questo ragazzo si faccia sentire anche in mezzo al campo in cose che forse al primo sguardo non si vedono.
Davanti a lui solo Will Evans degli Harlequins (32,3 a partita) e Daniel Thomas dei Bristol Bears (30,1). E subito dietro altri big come Roots, Refell e Curry.
Le statistiche di Ross Vintcent
Oltre a questo, tutti i numeri di Vintcent sono generalmente di alto livello: in attacco ha guadagnato metri in contatto nel 61,5% delle sue cariche, e nel 63,1% dei casi ha costretto gli avversari a raddoppiare il contrasto per fermarlo. In difesa la sua percentuale di contrasti riusciti è dell’85,5%, con il 14,5% di contrasti dominanti.
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A completare il tutto, 10 mete in stagione (anche se 5 di queste sono state segnate nella Premiership Rugby Cup) su 29 partite giocate (10 da titolare, 19 da sostituto) per un totale di 970 minuti di gioco.
A proposito della sua duttilità in terza fila, curiosi sono anche i dati sul suo schieramento in formazione: il 50% delle volte ha giocato come numero 8, mentre il 45% delle volte è stato schierato openside flanker (numero 7) e il 5% blindside flanker. (numero 6).
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