A2 – Il Sanga Milano saluta lo storico gruppo e si prepara a un nuovo ciclo – .

Dopo aver raggiunto e disputato la prima stagione in Serie A1 della propria storia, il Sanga Milano vede chiudersi un ciclo importante. Tempo di saluti e ringraziamenti per il club arancione che rinnoverà il proprio roster la prossima stagione con l’obiettivo di riconquistare in breve tempo la massima serie.

Dopo quasi dieci anni, la prossima stagione di Sanga sarà infatti la prima senza Stefania Guarneri; l’ormai storico capitano del Sanga, arrivato sotto la Madonnina a soli 20 anni, lascia il mondo Orange. Stefania è stata infatti protagonista di 9 stagioni con la maglia del Sanga con la quale la giocatrice ha collezionato 235 presenze, conquistando, con il suo consueto spirito da guerriera, la storica promozione in A1, disputando una finale di Coppa Italia di A2 e una finale di prima promozione poi vinta. di Moncalieri.

Anche l’altra senatrice, Arianna Beretta, lascerà il club arancione dopo 5 anni. Protagonista assoluta della stagione 2020/21, nella quale la pericolosità dall’arco è stata uno dei segreti di una Sanga che, da sfavorita (7° posto), ha disputato una fantastica corsa playoff culminata nella finale con Moncalieri. Beretta è stato un perno importante anche nelle stagioni successive, dimostrando grande capacità di adattamento e grande spirito di squadra.

Elisabetta Penz ha trascorso tre anni in maglia arancione. Arrivato a Milano subito dopo la finale con il Moncalieri (giocata con la maglia piemontese), “Betta” saluta il pubblico arancione, conquistato in brevissimo tempo con grinta e competitività.

I tifosi del Sanga che salutano anche Tay Madonna, trequartista italo-brasiliano capace di portare grande esperienza in un gruppo che aveva già dimostrato di avere grandi potenzialità in A2 e che, grazie alle giocate di carattere del 77, è riuscito a conquistare la promozione in A1 e giocare una finale di Coppa Italia di serie A2.

Benedetta Bonomi, anche lei parte del gruppo delle azzurre protagoniste della promozione nella massima serie – i tifosi arancioneri non potranno certo dimenticare la sua super prestazione in gara 2 della finale contro Costa Masnaga – saluta il gruppo di coach Pinotti . Un saluto anche agli stranieri Dornstauder, Tulonen, Turmel e Vintsilaiou che hanno dato il loro contributo durante la storica stagione d’esordio nella massima serie.

“Da anni decanta alle mie “ragazze” del settore giovanile gli elogi di un Dream Team con cui ho giocato la prima delle tre finali di promozione in A1: Stabile, Gottardi, Frantini, Zanon e Calastri. Ora altre “eroine” si aggiungono a questa Sanga Saga. Dovrò parlare di Guarneri, Toffali, Madonna, Penz, Bonomi e Beretta, come modelli di etica, oltre che di tecnica, per diventare ottimi giocatori” – dichiara coach Pinotti, che poi aggiunge – “Non è mai facile la scelta di chiudere un ciclo per riaprirne un altro. Ringrazio questo meraviglioso gruppo di ottimi atleti dotati di grande umanità e grande attaccamento alla maglia. Ma la storia del Sanga ce lo impone. Veniamo da lontano, una piccola azienda alle porte di Milano, nata in un oratorio, con poche risorse economiche, ma vogliamo andare lontano, soprattutto dopo questa prima esperienza di A1, che tutti consideriamo la prima pietra su cui costruire cosa saremo nel nostro futuro futuro. Grazie ragazze.”

UFFICIO STAMPA SANGA MILANO

 
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