L’identikit del nuovo presidente
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“Il nuovo consiglio sarà sempre composto da 10 membri. Manca infatti il tempo per convocare l’assemblea straordinaria per modificare lo statuto. Dato per scontato che Antonello e Marotta saranno confermati, oltre a Carassai e Marchetti – uomini legati al fondo e nel Consiglio di amministrazione dal 2021 -, si aggiungeranno Cano, Ralph, Meduri e Ligori, i 4 operativi che hanno già effettuato le prime full immersion nel sito. Meno facile capire chi occuperà gli ultimi due posti.
Uno sarà il nuovo presidente, che salvo colpi di scena non sarà Marchetti, che aveva espresso dubbi perché troppo impegnato nella gestione dello studio notarile di famiglia. Pure Carassai è troppo operativo per ricoprire una posizione che richiede tempo. Zanetti si sarebbe candidato, ma Oaktree avrebbe optato per un profilo italiano, legato al fondo, “giovane” (mai quanto il 32enne Steven…), istituzionale, che mantiene i rapporti con FIGC e Lega“.
Stadio e nuove delegazioni
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“Una volta predisposto l’organigramma si entrerà nella fase operativa. Dopo gli incontri conoscitivi dei giorni scorsi, i rappresentanti della nuova proprietà inizieranno a dettare le linee guida per le diverse aree del club ed entreranno anche nel vivo del tema stadio, asset ritenuto fondamentale per incrementare ulteriormente ricavi. Non è da escludere che, al netto del piano di ristrutturazione di San Siro che WeBuild dovrà presentare entro fine giugno, vengano attribuite nuove deleghe, tra cui quelle di acquisto sul mercato per Antonello e Marotta, che nella precedente gestione avevano raggiunto un massimo 20 milioni. Per gli acquisti più costosi dovevi rivolgerti a Steven“.
