Nei momenti più difficili e al limite dell’impossibile, Italbasket ha sempre realizzato grandi imprese. Anche questa volta la Nazionale italiana sarà chiamata a compiere un altro miracolo sportivo nel Preolimpico che si terrà a Porto Rico dal 2 al 7 luglio. La squadra di Gianmarco Pozzecco dovrà affrontare il viaggio verso Parigi senza la propria stellasenza il proprio leader offensivo, quello Simone Fontecchio che negli ultimi due anni si è spesso caricato sulle spalle i compagni, trascinandoli alla vittoria.
Il giocatore dei Detroit Pistons non si è ripreso dall’infortunio al piede riportato lo scorso 17 marzo e ha dovuto sottoporsi ad un intervento chirurgico. È quasi scontato dire che l’Italia perde molto senza Fontecchio, con Pozzecco che ora dovrà sicuramente trovare soluzioni alternativeconsiderando però che nelle ultime settimane anche altri giocatori hanno dovuto rinunciare per infortunio (Procida e Spagnolo su tutti).
Fontecchio ha quasi garantito una media di venti punti a partita alla squadra azzurra e quindi questi punti dovranno essere ridistribuiti tra gli altri giocatori. Bisognerà soprattutto trovare quei giocatori capaci di assumersi responsabilità offensive nei momenti più caldi della partita, proprio come ha fatto l’abruzzese negli ultimi anni. Sarà soprattutto questo il primo compito di Gianmarco Pozzecco, a cui spetterà ora il difficile compito di trovare nuove risorse per l’attacco azzurro.
Ma chi può sostituire Simone Fontecchio? La risposta più ovvia è nessuno, anche perché l’Italia non ha un altro giocatore come il pescarese. Sicuramente in termini di leadership ed esperienza Danilo Gallinari sarà forse quella “novità” rispetto agli ultimi impegni azzurri, ma probabilmente Gallo ha gambe e fisico diversi rispetto a Fontecchio e dovrà essere bravo a concentrarsi al meglio nei momenti concessi in campo dal tecnico.
Cambieranno le gerarchie offensive, ma probabilmente anche il modo di giocare degli azzurri. Un giocatore come Nico Mannione potrebbe diventare il “go-to-guy” della Nazionale. Il playmaker della Pallacanestro Varese ha le caratteristiche di essere un rifinitore importante, avere tanta palla tra le mani e soprattutto avere il coraggio di tirare quando la palla è “calda”.
Un giocatore coio Stefano Tonut dovrà sicuramente incrementare il suo apporto offensivo, approfittando anche di una stagione molto importante in maglia dell’Olimpia, visto che mese dopo mese ha assunto un ruolo chiave nelle rotazioni di Ettore Messina.
Il capitolo Darius Thompson resta quindi aperto. Cosa accadrà al giocatore attualmente dell’Efes? Pozzecco deciderà di convocarlo o si affiderà ai suoi fedelissimi? Il passaporto c’è, le possibilità di essere convocato ci sono e quindi la palla è solo nel campo dell’allenatore. Parliamo sicuramente di un giocatore che in Eurolega ha dimostrato di essere protagonista su palcoscenici importanti e che darebbe sicuramente nuova linfa alla cabina di regia e anche solo come semplice capocannoniere della squadra.
