L’appuntamento è domani alle 10 a Palazzo Parigi, nel cuore della città. Nascerà qui il nuovo Oaktree targato Inter, con l’assemblea dei soci che nominerà il nuovo consiglio di amministrazione e il nuovo presidente che sostituirà Zhang. Il Consiglio di Amministrazione sarà sempre composto da 10 membri. Ora entriamo nella fase operativa.
Si comincia con rinnovi e trasferimenti
Ci sono infatti rinnovi da firmare (su tutti quello di Lautaro, seguito da quelli di Barella e Inzaghi), trasferimenti da mettere in pratica per fare cassa e un intero mercato da pianificare. Il primo passo sarà la nomina di a il nuovo presidente nerazzurro, che sarà italiano e non più straniero. Inoltre, la concessione di maggiori poteri e maggiore libertà finanziaria agli amministratori delegati Marotta e Antonello potrebbe far sì che i nerazzurri non abbiano più gli stessi limiti di investimento imposti dal presidente uscente. Tutte le novità dalla casa dei neo campioni d’Italia, recentemente insigniti delle due stelle.
La nascita dell’Inter di Oaktree
L’inizio dell’era Oaktree per l’Inter sarà con a nuovo Consiglio di Amministrazione composto da 10 membri. Non c’è stato il tempo per convocare un’assemblea straordinaria per modificare lo statuto. È quasi certo che gli amministratori delegati saranno confermati Antonello e Marotta, con Carassai e Marchetti, uomini del fondo già in consiglio d’amministrazione dal 2021. Marchetti era stato indicato come principale candidato alla presidenza ma le sue azioni sono in calo. Entreranno nel Consiglio di Amministrazione Cano, Ralph, Meduri e Ligori, che hanno già iniziato a lavorare presso la sede.
Chi potrebbe essere il nuovo presidente dell’Inter
Marchetti ha espresso dubbi sulla presidenza a causa degli impegni con il suo studio notarile. Anche Carassai è troppo occupato per un incarico così impegnativo. Zanetti si è proposto, ma Oaktree preferisce un profilo italiano, giovane, istituzionale, che intrattiene rapporti con FIGC e Lega. Solo domani verrà rivelato il nome del nuovo presidente; Oaktree spinge per Marotta che finora ha sempre tentennato. L’alternativa è il banchiere Gerardo Braggiotti.
Inter, fase operativa e nuova strategia societaria
Una volta definito l’organigramma si passerà alla fase operativa. Dopo gli incontri preliminari dei giorni scorsi, i rappresentanti del la nuova proprietà inizierà a stabilire le linee guida per le diverse aree del club e affronterà il tema dello stadio, considerato cruciale per aumentare i ricavi. Non è escluso che, oltre al piano di ristrutturazione di San Siro che WeBuild presenterà entro fine giugno, vengano assegnate nuove deleghe, tra cui i poteri di Segnali di mercato per Antonello e Marotta. Nella precedente gestione tali poteri erano limitati a 20 milioni di euro; per importi superiori era necessario il via libera di Steven Zhang.
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