Formula 1 | Sauber, Bottas e Zhou ottimisti davanti al Canada – .

Formula 1 GP del Canada Sauber – Valtteri Bottas e Guanyu Zhou sono alla ricerca di punti importanti in vista del prossimo Gran Premio del Canada, nono appuntamento del mondiale di Formula 1 2024. Dopo i numerosi passi falsi di inizio stagione, causati oltre che da errori ma anche da un pacchetto vettura all’avanguardia e per ora non all’altezza delle aspettative, i due alfieri del sodalizio svizzero – a Montreal – intendono ambire ad un top dieci, il che è molto utile per muovere una classifica Costruttori finora carente e priva di idee.

Bottas vuole i primi punti della stagione

“Torniamo oltreoceano dopo la difficile sfida tra Imola e Monaco. Anche se le nostre prestazioni non sono state all’altezza delle nostre aspettative, siamo determinati a lasciarci tutto alle spalle e ripartire: sappiamo quanto tutti stanno lavorando duramente all’interno della squadra e sappiamo che, in termini assoluti, il divario rispetto a chi ci precede non è insormontabile. Andiamo a Montreal affamati di punti e di risultati positivi, e tutti a Hinwil hanno lavorato duro nelle ultime due settimane per raggiungere questo obiettivo. Siamo tutti vicini, la concorrenza è dura, ma siamo pronti alla sfida. Abbiamo visto negli ultimi eventi come le nostre performance fossero vicine a quelle dei nostri principali concorrenti; sarà importante, ora più che mai, massimizzare la prestazione di ogni singolo giro in pista ed essere pronti a sfruttare al meglio ogni opportunità. In questo modo potremo fare un passo avanti e dare una svolta alla nostra stagione”.

Zhou entusiasta di correre in Canada

“È bello tornare in Canada: è un posto che solitamente ospita belle gare ed è molto divertente anche dall’interno dell’abitacolo”, queste le parole di Zhou. “È una delle gare classiche del calendario e mi piacciono le sfide di una pista che non è cambiata molto da quando è stata costruita. Non vedo l’ora di iniziare il fine settimana. Non si può negare che ultimamente le cose siano andate storte, ma la squadra è motivata e abbiamo utilizzato i giorni successivi al rientro da Monaco per analizzare cosa è andato storto”.