Antonio Conte è diventato ufficialmente l’allenatore del Napoli, un “transizione” sorprendente per un ex stella della Juventus.
Antonio Conte è diventato ufficialmente l’allenatore del Napoli la scorsa settimana. L’ex allenatore di Inter e Juventus si è arreso alla corte di Aurelio De Laurentiische già dallo scorso novembre aveva tentato di accaparrarsi l’allenatore pugliese.
Una mossa che ha sorpreso tutti gli addetti ai lavori, che mai si sarebbero aspettati una mossa del genere da parte del proprietario, che proprio nell’anno che vide l’SSC Napoli fuori dall’Europa, si rese protagonista di un esborso non indifferente, da vero top club.
De Paola, il giornalista campano provoca con un paragone: “Conte come Sarri e Higuain”
Negli ultimi anni ci sono stati dei cambiamenti sull’asse Napoli – Torino. Innanzitutto quello clamoroso di Gonzalo Higuaín, che per 90 milioni si è aggiudicato il titolo di capocannoniere della Serie A, giocando un brutto scherzo ai tifosi azzurri. Un tradimento, rispetto al più celebre “Core ngrato” di Josè Altafini, una sorta di dèjà vu.
Poi c’era Maurizio Sarri, che dopo appena un anno al Chelsea ha scelto la Juventus, una scelta paradossale visti gli anni al Napoli e le sue “battaglie” contro il sistema. Oggi la situazione si è ribaltata, è stata una bandiera della Juventus ad atterrare all’ombra del Vesuvio, compiendo così il viaggio inverso, scatenando un entusiasmo immenso nella città partenopea, reduce da uno degli anni più difficili degli ultimi 20 anni.
Paolo De Paolaun giornalista campano, si è espresso in merito con una piccola provocazione sulle frequenze di Nuovo Punto Radioquesto il pensiero di De Paola in merito all’arrivo di Conte al Napoli e alle relative reazioni dei tifosi azzurri:
“Il rapporto di Conte con i napoletani? C’è un’ipocrisia latente nei tifosi: Sarri e Higuain vanno alla Juventus e vengono definiti traditori e mercenari, Manna e Conte prendono la strada opposta e nessuno dice niente. Questo amore improvviso per un simbolo della Juventus, criticato per tanti anni, mi sembra molto ipocrita. In ogni caso Conte verrà a fugare ogni dubbio sul suo ingaggio, gli accordi con ADL sono chiari, è motivato e questo secondo me farà la differenza”.
Una provocazione quella del giornalista, che però non si discosta troppo dalla realtà. C’è però da sottolineare che Conte, a differenza dei suoi predecessori, è sempre stato chiaro, anche quando sedeva sulla panchina del club bianconero, celebre il suo commento: “E se andassi all’Inter? Diventerei il primo tifoso del club”.. Insomma, idee sempre chiare e coerenti.
