Gianmarco Tamberi è stato protagonista di un vero spettacolo ieri sera allo Stadio Olimpico di Roma nella finale del salto in alto Campionati Europei di atletica leggera 2024. “Gimbo”, portabandiera dell’Italia (in coppia con la fiorettista Arianna Errigo) nella cerimonia di apertura delle prossime Olimpiadi di Parigi, ha vinto il terzo titolo continentale outdoor della sua carriera, ottenendo anche il record del Campionato e la migliore prestazione mondiale dell’anno (2,37 al primo tentativo).
“Non ho mai sognato il record del mondo, sogno solo di vincere. Ho l’ossessione di vincere le Olimpiadi, ho la fortuna di avere questo talento, di averlo scoperto e di poterlo cavalcare, quindi voglio sfruttare il più possibile quello che mi è stato dato. Sono molto concentrato su Parigi, so quanto ho lavorato e questo è stato un passo importante per questo“, dichiara il campione italiano (fonte: Ansa).
Sull’ipotesi di partecipare ad un’altra edizione dei Giochi Olimpici dopo Parigi 2024, il marchigiano è stato abbastanza chiaro: “Essere un atleta è davvero difficile, devi vivere esclusivamente per quello. Parigi sarà l’atto finale“.
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Sulla presenza del presidente Sergio Mattarella allo stadio per assistere alla sua finale: “Era emozionato, sicuramente ha avuto un po’ di brividi di freddo alle 2.29. L’ho ringraziato per essere stato lì perché per me significa davvero molto che abbia scelto di essere qui. Lo ringrazio davvero con tutto il cuore, non so cosa dire, questa cosa mi onora in un modo unico“.
Sulla Curva Sud, piena durante la sua gara: “Sinceramente avevo paura di vedere così poca gente, avevo paura perché ho visto nei giorni scorsi che c’era un po’ di difficoltà, poi la mia gara era martedì, il che non aiuta. Ma quando sono entrato nello stadio ho alzato la testa e ho visto che era pieno, il che era assurdo“.
