Dopo l’annuncio di Makurat, il nuovo volto di oggi parla ancora straniero, e più precisamente svedese: Elin Gustavsson passa alla GEAS, tornando al campionato italiano dopo un anno. L’esterno scandinavo porta centimetri, fisicità ed esperienza in un roster che finora si è basato sulla linea verde, forte anche dell’esperienza maturata in Europa avendo giocato in coppe. Il suo ingaggio aggiunge versatilità e imprevedibilità al gruppo rossonero, che può così dirsi davvero profondo e completo in ogni reparto, pronto ad affrontare un anno in cui lotterà su tutti i fronti per arrivare più lontano possibile.
Classe ’93, svedese di Hoja, Elin ha esordito presto in Svezia prima con Brahe e poi con Sallen. Il momento chiave è stato il trasferimento al college, più precisamente al Colorado State, un quadriennio che l’ha vista crescere anno dopo anno, fino a chiudere l’ultima stagione con un 15+7 di media per allacciata. Rientrata in Europa, ha scelto come base la Spagna, prima a Bembimbre e poi a Sedis, con la quale ha partecipato anche all’Eurocup. Dopo una breve parentesi a Charleroi, esplode definitivamente a Saint-Amand, dove la notano gli scout di Sassari. Arrivò sull’Isola nella stagione 22/23, formò un reparto di ala completo e affiatato con Makurat, e chiuse un’ottima stagione con una media di 13 e 7 rimbalzi: due volte a 29, contro Faenza e Lucca.
Ha giocato la scorsa stagione a Lublino, giocando anche in Eurolega e mantenendo figure importanti.
L’arrivo di Gustavsson è la ciliegina sulla torta per coach Zanotti, che così commenta: “Giocatrice esperta, è stata una delle migliori rimbalziste dell’Eurolega. Elin è intelligente, perfetta per il nostro lavoro a distanza. Non potevamo scegliere meglio!”
Elin invece si presenta così ai nuovi tifosi: “Sono super entusiasta di tornare nel campionato italiano e soprattutto con la GEAS. Ho sentito solo cose positive del club e non vedo l’ora di vivere una grande stagione insieme!”
