Marotta ormai è vicinissimo a vendere il pupillo di Inzaghi ma il tecnico è convinto di avere già il suo sostituto in casa. Ecco chi è.
Adesso quel Beppe Marotta è diventato ufficialmente il nuovo presidente dell’Inter, i tifosi non possono che tirare un sospiro di sollievo. C’è stata infatti molta tensione dopo la notizia del passaggio di proprietà del club dalla famiglia Zhang al fondo americano Oaktree.
Nel 2021, infatti, per far fronte ai problemi economici emersi dopo la crisi pandemica, Steven Zhang aveva richiesto un prestito triennale a Oaktreeimpegnando le quote di maggioranza dell’Inter.
Il prestito è scaduto il 20 maggio di quest’anno, ma fino alla fine i proprietari cinesi avevano rassicurato tutti che non c’era nulla di cui preoccuparsi, che l’Inter rimarrebbe sotto il controllo di Suning, in quanto il prestito con il fondo americano sarebbe stato rinegoziato. Così non è stato e Oaktree non ha accettato che Zhang saldasse la somma dovuta tramite un prestito del fondo inglese Pimco.
Il motivo per cui Oaktree si è opposto è semplice: nell’accordo firmato tre anni fa era previsto anche che il fondo avrebbe avuto una percentuale sulla futura rivendita del club, e quindi non poteva accettare che Zhang si sarebbe indebitato di nuovosvalutando così il valore complessivo dell’Inter.
Inzaghi rassicurato da Oaktree
E per tutti questi motivi, alla fine Oaktree divenne proprietario dei nerazzurri ma garantì subito tifosi e dirigenza, per proseguire nel percorso virtuoso intrapreso negli ultimi anni. E la nomina di Marotta a presidente del club è la prova più tangibile di come il fondo non abbia alcuna intenzione di ridimensionare il progetto sportivo del club.
C’è stato anche un incontro importante tra i rappresentanti del Fondo e Inzaghi, che sembra aver rassicurato l’allenatore azzurro, che ora è pronto a partire dall’inizio una trattativa con il club per il rinnovo e l’adeguamento del suo contratto fino al 2027.
Dumfries via? Inzaghi sa già come sostituirlo
Come ogni anno, l’Inter dovrà naturalmente vendere qualcuno per finanziare il mercato, e uno dei prescelti sembra essere l’esterno olandese Dumfries. Ma alcune voci raccontano come Inzaghi abbia già rassicurato la società.
Non solo non lo considera un problema la sempre più probabile partenza di Dumfriesma ritiene anche di avere già in casa il suo sostituto e quindi di poter utilizzare i soldi della sua cessione per potenziare un altro reparto. Inzaghi infatti è pronto a dare fiducia a Buchananche è arrivato a gennaio e che, dopo i primi sei mesi di apprendistato, ora crede di essere pronto per vivere una stagione da protagonista.
