Mattias Skjelmose non abbandona le speranze di un podio a Giro di Svizzera 2024. Dopo le difficoltà incontrate durante la quinta tappa, il corridore di Lidl-Trekking è riuscito a rimontare e a concludere in maniera convincente le due tappe successive, consolidandosi al quarto posto della classifica generale alla vigilia della cronoscalata finale. Con un distacco di 59″ dal terzo posto occupato da Egan Bernal (Ineos – Grenadiers) e un vantaggio di soli 12″ Matteo Riccitello (Israele – Premier Tech) i 15,7 chilometri contro il tempo da Aigle a Villars-sur-Ollon saranno decisivi per stabilire la classifica finale alle spalle del duo dell’UAE Team Emirates formato da Adam Yates e da João Almeida ora in corsa verso la vittoria.
Il campione nazionale danese, intervistato al termine della tappa, ha ammesso di non aver vissuto la giornata migliore, ma allo stesso tempo ha lanciato la sfida in vista della cronometro in cui si dice pronto per vincere: “Le mie gambe non erano non è un granché, ma guardando la performance era ok, avrebbe potuto andare molto peggio. Ho solo limitato un po’ i danni, ma penso di aver fatto un buon lavoro. Non mi interessa se arrivo quarto o quinto in classifica, credo di poter vincere la cronometro. Mi sento bene e anche se oggi forse non è stata la mia giornata migliore, forse anche a causa del lungo viaggio fatto in macchina stamattina, penso che domani le mie gambe staranno molto meglio e Sono convinto di poter fare qualcosa di speciale“.
In conclusione, il nativo di Copenhagen ha poi parlato dei suoi progetti dopo la conclusione di questo Giro di Svizzera, con l’attenzione già puntata sul suo grande obiettivo stagionale, la Vuelta a España: “Dopo il Giro di Svizzera farò i campionati nazionali, sia su strada che a cronometro, poi la corsa in linea a Parigi e poi non correrò più fino alla Vuelta, farò solo tanto allenamento in altura”.
