All’interno dell’Happy Casa Brindisi stiamo già lavorando alla ripartenza dalla Serie A2 per un rapido ritorno in Serie A dopo una stagione davvero sfortunata e piena di battute d’arresto. Il direttore generale Tullio Marino idee delineate e concetti di lavoro che verranno seguiti per raggiungere l’obiettivo. “Ripartiamo con le idee molto chiare. L’ingaggio di Piero Bucchi ci porta a guardare con fiducia al futuro, regalandoci un orizzonte diverso e permettendoci di guardare avanti anziché pensare alla delusione per quanto accaduto la scorsa stagione. Ovviamente in tutti noi c’è grande entusiasmo nel dover affrontare un nuovo anno sportivo insieme ad un allenatore che già conosciamo e che ha grande voglia e, forse, anche più cattiveria agonistica rispetto a quando venne per la prima volta qui a Brindisi”.
Le prime due novità. Poi? “Abbiamo avuto la possibilità di pensare subito al mercato e questo vantaggio ci ha portato a fare considerazioni molto specifiche. Abbiamo firmato De Vico e Calzavara in cui l’allenatore crede davvero tanto. Calzavara è un trequartista con grandi potenzialità e prospettive future mentre De Vico è un giocatore che milita ormai da diversi anni nella massima serie e che per il campionato di A2 è un giocatore di esperienza e, quindi, di grande importanza. Adesso ci prepariamo a vivere una seconda fase di mercato un po’ più complicata in cui tutti i club, terminato il campionato, saranno decisamente più attivi. Vogliamo riconfermare i giocatori italiani che erano con noi la scorsa stagione. Laquintana sarà ancora con noi e di questo ne siamo molto felici, mentre lo comprendiamo e lo ringraziamo Jordan Bayehe che invece ha voluto esercitare la sua clausola rescissoria per affrontare una nuova e prestigiosa avventura con Trento. Aspettiamo di capire come evolvono le situazioni di Riismaa e Lombardientrambi hanno nei loro contratti delle clausole con le quali, come è normale e giusto, riescono a valutare anche cosa può offrire loro il mercato”.
