Andy Murray sarà sulla linea di partenza dei Giochi Olimpici di Parigi. Il britannico ha ricevuto una wild card dall’ITF: sarà quindi presente sia nel tabellone del singolare che in quello del doppio. Oltre alla sua esperienza, la Gran Bretagna potrà contare anche su Daniel Evans (partner di coppia scelto dallo scozzese), Cameron Norrie e Jack Draper (fresco di aver vinto il suo primo titolo in carriera sul circuito major) nell’individuale.
Gran parte delle speranze di ottenere una medaglia sono riposte nella coppia Salisbury-Skupski, che si presenta al via con grande ambizione. La squadra femminile comprenderà Katie Boulter e altre tre tenniste che giocheranno solo in doppio: Heather Watson (giocherà il torneo con Boulter), Harriet Dart e Maia Lumsden.
Murray e la pensione ormai vicina
Saranno le ultime Olimpiadi della carriera per il 37enne di Glasgow, che scenderà in campo questa settimana per partecipare all’ATP 500 al Queen’s. Andy ha parlato apertamente alla BBC per rivelare come il suo addio al tennis sia ormai vicino: “Non credo che gareggerò in nessun altro torneo dopo le Olimpiadi.
Ora ho deciso: penso che la cosa giusta sia dire addio a Wimbledon o Parigi 2024. Ho avuto esperienze impressionanti in entrambi gli eventi e ho avuto l’opportunità di partecipare alla quinta Olimpiade, è ciò che mi rende felice e mi motiva a continuare a competere in questo momento”, ha detto.
Ha aggiunto: “La mia decisione di non estendere la mia carriera oltre questi eventi si basa sui miei recenti risultati e su come mi sento fisicamente. I piani che avevo da mesi di non giocare oltre l’estate non sono cambiati”.
