Marc Marquez non fu tra i protagonisti dello Sprint di GP Olanda della MotoGP. Lo spagnolo del Team Gresini Racing è infatti caduto nelle fasi iniziali della breve gara, ma si è assunto la piena responsabilità dell’accaduto.
Uno sprint per dimenticare
È stata una Sprint del GP d’Olanda della MotoGP da dimenticare per Marc Marquez. Lo spagnolo del Team Gresini Racing è infatti finito nella ghiaia al secondo giro della gara breve mentre si trovava in terza posizione. Marquez era troppo ottimista in ingresso alla curva 2, dove ha tagliato troppo il cordolo viaggiando ad alta velocità, compromettendo così le sue possibilità di competere con Bagnaia e Martin. Un risultato sfortunato per l’otto volte Campione del Mondo, che era riuscito, grazie ad un’ottima partenza, ad avvicinarsi subito ai primi per poi rovinare tutto al secondo giro, finendo nella ghiaia come detto prima.
È la seconda caduta per Marquez già questo fine settimana nel GP d’Olanda, essendo scivolato anche nell’ultimo tentativo di qualifica e dovendosi poi accontentare del settimo posto in griglia. Lo spagnolo si assume però tutta la responsabilità del caso, ammettendo che l’errore è stato solo suo, vanificando quella che sembrava essere l’ennesima prodigiosa rimonta di questa stagione. L’otto volte iridato, però, smorza anche le sue chance in vista della gara di domani, ammettendo che anche se non fosse caduto il suo passo non sarebbe mai stato al livello dei leader che almeno oggi hanno dimostrato di avere semplicemente di più. Vedremo comunque domani se ci saranno sorprese da parte del fenomeno Cervera, come spesso ci ha abituato in carriera, ma questo Bagnaia in questo momento sembra davvero inattaccabile.
Le dichiarazioni di Marquez
Al termine della volata del GP d’Olanda della MotoGP, Marc Marquez ha dichiarato:
“L’incidente è stato un errore umano e di guida che avrei dovuto evitare. Ma a volte l’unica cosa che puoi fare è imparare dai tuoi errori. Già al primo giro ho rischiato di cadere, ho visto il buco e ho pensato che non dovevo più toccarlo. Ma al secondo giro mentre ero in mezzo al gruppo ho perso il riferimento. Sono arrivato troppo veloce, la moto è saltata e ho perso l’anteriore. È uno di quegli errori che devi evitare e dal quale puoi solo imparare. È stato un mio errore perché dopo aver toccato la buca al primo giro sapevo che non avrei dovuto ripeterla”.
Marquez minimizza anche le sue possibilità di rimonta nello Sprint:
“Senza la caduta avrei potuto finire quarto o al massimo quinto. Dipende se Bastianini fosse riuscito a prendermi oppure no. Però sono più arrabbiato per aver commesso un errore che per aver perso punti. Non mi piace, ancora di più se è un mio errore. Ci sono errori che accadono perché spingi forte, ma avrei potuto facilmente evitarlo. Quest’anno tutti i pianeti devono allinearsi per lottare per il Mondiale, ci sono due piloti forti che vanno più veloci”.
Per la gara di domani Marc Marquez punta a ritrovare la fiducia persa oggi:
“L’obiettivo domani è restare nella top 5, considerando che vengo da due cadute. Domani devo riprendere fiducia nel warm-up ma cercherò di partire bene. Ma in gara ci sono tre piloti che possono dettare il ritmo.”
Giuliano D’Agata
