La dirigenza nerazzurra ha avuto modo di incontrare questa settimana un intermediario con stretti legami con i club sauditi
L’Arabia Saudita come terra di opportunità. O, più semplicemente, come fonte di denaro per calciatori in surplus: è così che l’Inter vede il Paese saudita. Che l’anno scorso ha tolto al Milan un centrale come Marcelo Brozovic, e che farebbe volentieri lo stesso con altri campioni nerazzurri che, però, hanno già declinato i loro interessi iniziali. Tuttosport spiega la strategia della dirigenza dell’Inter:
“Da spauracchio a opportunità. L’Arabia per l’Inter rappresenta dalla scorsa estate una sorta di El Dorado, visto che oltre alla cessione di Onana al Manchester United, il bilancio che si chiuderà oggi può godere dei benefici della plusvalenza ottenuta nel luglio 2023 dalla cessione di Brozovic all’Al Nasrr per 17,5 milioni. Il croato non era più un giocatore fondamentale, vista l’esplosione da regista di Calhanoglu, e la sua partenza, inimmaginabile fino a pochi mesi prima, fu decisiva per gli affari in entrata. Dodici mesi dopo in viale della Liberazione si spera che si ripeta quanto accaduto con Brozovic con diversi giocatori che potrebbero liberare spazio per nuovi acquisti“.
Da spaventapasseri a opportunità
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“Tornando all’Arabia, per ora, i club sauditi sono quindi una… speranza per Marotta, Ausilio e Baccin. Fortunatamente per i dirigenti nerazzurri, infatti, i big di Inzaghi non sembrano interessati a quei lidi. Qualche giorno fa Alejandro Camaño, agente di Lautaro Martinez, ha chiuso la porta all’imminente futuro del capitano in Arabia […]; Pavard sembra aver fatto la stessa cosa. Piuttosto, il club campione d’Italia è fiducioso che nel corso delle prossime settimane si aprano scenari alternativi. Anche per questo, giovedì i dirigenti nerazzurri hanno incontrato in sede Fahad Alqarni Sarih, agente e intermediario per le operazioni con i club sauditi di 11Mangmt.
I nomi che verranno “offerti” sono Ionut Radu, Joaquin Correa e Marko Arnautovic. I primi due sono decisamente in uscita: il portiere rumeno è reduce dal prestito al Bournemouth dove era dodicesimo; l’attaccante argentino dalla deludente esperienza all’Olympique Marsiglia. L’austriaco, impegnato martedì negli ottavi di finale dell’Europeo contro la Turchia, al momento vorrebbe restare e Inzaghi lo terrebbe, ma per la società la sua partenza è ritenuta, oggi, necessaria per poter prendere un nuovo attaccante“.
