Juventus.com – Douglas Luiz, analisi tecnica – .

Juventus.com – Douglas Luiz, analisi tecnica – .
Juventus.com – Douglas Luiz, analisi tecnica – .

Ufficializzato l’arrivo di Douglas Luiz, primo acquisto di questa sessione di mercato. La Juventus, attraverso il proprio sito ufficiale, ha pubblicato una vera e propria guida che approfondisce le caratteristiche tecnico-tattiche del brasiliano per far comprendere meglio ai tifosi il suo profilo. Di seguito quanto riportato su Juventus.com:

Nato a Rio de Janeiro il 9 maggio 1998, Douglas Luiz è un centrocampista dalla dimensione internazionale, capace di affermarsi come uno dei migliori profili del ruolo in Premier League. Insostituibile nel pacchetto centrale di Unai Emery all’Aston Villa, il brasiliano ha impressionato gli addetti ai lavori per la sua modernità di interprete del centrocampo, unendo spiccate doti da centrocampista di contenimento a una vena tecnica che gli ha permesso di essere protagonista anche nella metà campo offensiva.

CRESCUTO NEL VASCO DA GAMA, PARENTESI IN LIGA E RITORNO IN PREMIER

I primi passi significativi nel suo percorso formativo li fece al Vasco da Gama, dove Douglas arrivò a 14 anni; esordisce in prima squadra nel 2016, a 18 anni, e con il club brasiliano colleziona complessivamente 39 presenze fino all’estate 2017. Viene notato dal Manchester City di Guardiola, che lo ingaggia subito, per poi mandarlo in panchina. prestito al Girona, dove è riuscito a collezionare 46 partite nonostante alcuni fastidiosi infortuni lungo la trasferta spagnola nella Liga.

Festeggiando il suo 21° compleanno, viene acquistato dall’Aston Villa per la stagione 2019-20. La Premier League calza a pennello alle caratteristiche del brasiliano: ritmi elevati, duelli fisici, verticalità, Douglas esplode definitivamente nel giro di poche stagioni. Con l’arrivo di coach Emery, la centralità del giocatore assume contorni ancora più marcati: il tecnico spagnolo lo etichetta come insostituibile a centrocampo, promuovendolo rigorista nel campionato appena concluso. Chiude il 2023-24 con 10 gol totali, mai prima era riuscito a raggiungere la doppia cifra in una sola stagione. Molto positivi i numeri lasciati in eredità dall’esperienza inglese: 5 stagioni, 204 partite giocate, 22 gol (di cui 20 in Premier League).

Ha saputo dire la sua anche nella nazionale brasiliana, prima vincendo le Olimpiadi di Tokyo 2021 e poi confermando la sua crescita nelle ultime partite con la nazionale brasiliana, disputando le amichevoli contro Messico e Stati Uniti a inizio giugno.

PIAZZAMENTO TATTICO NELLA JUVE

Ora la nuova avventura. Non è banale la mossa di mercato di Cristiano Giuntoli, con la Juventus che trova muscoli e sostanza a centrocampo. Douglas Luiz negli ultimi anni ha giocato prevalentemente in una linea a 2 – spesso con McGinn, ma anche con Tielemans – e questo lo rende una pedina fondamentale nell’idea di gioco di Thiago Motta, che a Bologna ha spesso puntato sui due uomini di costruzione, per innescare la capacità offensiva dei propri attaccanti.

NUMERI E COMPETENZE

Come accennato in apertura, il classe 1998 ha acquisito, soprattutto nella sua carriera inglese, una grande capacità di attaccare la zona nei tempi giusti; tanti gol sono arrivati ​​da dietro, con puntualità negli inserimenti in area e lucidità nel colpire la porta avversaria. Rigorista (quasi) infallibile, ha commesso un solo errore in questa stagione, al netto di 5 rigori trasformati. Ottimo piazzatore: nel 22/23 ha segnato due gol olimpici (direttamente su calcio d’angolo), uno all’Arsenal e l’altro al Bolton, e – sempre nello stesso anno – ha dimostrato di essere un’arma anche sui calci di punizione in porta ha segnato nella partita contro il Tottenham. Tanti mattoncini a cui si aggiungono i 10 assist nel 2023/24.

Trasformista, equilibrista, pilastro carismatico. Non vediamo l’ora di vederlo in campo in bianco e nero. Buona fortuna, Douglas. Divertiamoci insieme!

 
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