Sassari Non ce l’ha fatta Gian Luca Sanna, il 51enne di Sassari che lo scorso 16 aprile è rimasto coinvolto in un incidente stradale mentre era in sella alla sua moto lungo via Caniga a Sassari. L’uomo è deceduto ieri pomeriggio nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “Santissima Annunziata” dove era ricoverato.
Arrivato in codice giallo e in condizioni apparentemente non gravi, Gian Luca Sanna è peggiorato con il passare delle ore. I medici lo avevano sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico, l’uomo era stato poi trasferito in terapia intensiva. Ieri pomeriggio, purtroppo, la drammatica notizia: il cuore di Gian Luca Sanna si è fermato. Il magistrato è stato informato per tutti gli adempimenti di competenza.
L’incidente è avvenuto nella serata di domenica 16 aprile. Gian Luca Sanna mentre attraversava via Caniga sulla sua moto, una Yamaha R6, aveva perso il controllo della moto al passaggio a livello (per cause da accertare) ed era finito contro un muro. L’allarme era stato immediato e sul posto erano giunti gli operatori del 118 che avevano prestato i primi soccorsi e stabilizzato il 51enne che era sempre rimasto cosciente.
In ospedale, poco dopo il ricovero, però, le condizioni del ferito erano improvvisamente peggiorate al punto che i medici che lo seguivano avevano deciso un intervento d’urgenza per le gravi lesioni agli organi interni. Poi il coma farmacologico e il ricovero in terapia intensiva con prognosi riservata. L’incidente del 16 aprile è avvenuto intorno alle 19.30 al civico 3 di via Caniga, poco più avanti del centro commerciale Tanit.
Sono stati gli agenti della Polizia Locale ad effettuare i primi rilievi ea raccogliere gli elementi necessari per cercare di stabilire la causa che ha portato all’incidente.
Gian Luca Sanna aveva perso il controllo della sua Yamaha R6 in un tratto in curva subito dopo il deposito ATP e in prossimità del passaggio a livello. La moto è stata sequestrata per consentire agli agenti della polizia locale di portare a termine tutti gli accertamenti necessari a chiarire l’accaduto. (g.baz.)
