Le nuove tariffe Telepass entreranno in vigore dal 1° luglio 2024. Abbracciando un’ottica che punta a fare di Telepass lo snodo centrale di una molteplicità di servizi aggiuntivi, il gruppo Mundys semplifica e arricchisce l’offerta ma il costo mensile aumenta notevolmente.
La nuova offerta commerciale “Consumer” di Telepass si concentra ora su tre diverse offerte – Pay-per-use, Base e Plus – alle quali si aggiungerà nei prossimi mesi il taglio Young. Il piano Basic è quello interessato dall’incremento più significativo: A Luglio passerà infatti dagli attuali 1,83 euro a 3,90 euro al mese. Un aumento dei prezzi del 113%.
Visto l’aumento, servizi aggiuntivi per l’accesso all’Area C di Milano, per il traghetto sullo Stretto di Messina, la sosta nelle aree convenzionate, il pagamento per la sosta nelle strisce blu e la vignetta elettronica, il bollino autostradale che permette di viaggiare sulle rete autostradale di Svizzera, Austria, Slovenia e Repubblica Ceca.
Il piano Plus è offerto in promozione fino a dicembre 2025 allo stesso prezzo del Piano Base. Quindi, a fronte del pagamento di 3,90 euro al mese – fino a dicembre 2025 – si aggiungono i servizi già compresi con l’abbonamento base, tra gli altri, la possibilità di pagare il rifornimento, sia di carburante che di energia elettrica, lo skipass, i trasporti pubblici, i treni, voli e molto altro ancora.
C’è poi la nuova tariffa Pay per Use, che al costo di un euro al giorno offre gli stessi servizi compresi nel piano Basic – Area C di Milano, traghetto, sosta nelle aree convenzionate, pagamento del parcheggio e vignetta elettronica -. Questa tariffa prevede però un costo di attivazione di 10 euro.
L’offerta sarà poi completata dalla tariffa Young, chiaramente dedicata ai giovani, che non avrà alcun abbonamento né canone giornaliero. La società rilascerà maggiori informazioni su questa commissione nei prossimi mesi.
Puoi recedere dal contratto gratuitamente, ma devi consegnare l’apparecchio
Come di consueto, quando le modifiche vengono attuate unilateralmente, gli abbonati potranno recedere dal contratto senza costi. Esistono diverse modalità per recedere dal contratto, anche in base al piano attualmente in vigore.
Partiamo dalla procedura per annullare l’offerta Telepass Base, che come abbiamo visto è l’offerta con la maggiorazione di prezzo. C’è una precisazione importante da fare: è sempre obbligatorio restituire il dispositivo per completare la chiusura del contrattoqualunque sia la procedura scelta per risolvere il contratto.
Le modalità per annullare l’abbonamento sono le seguenti:
- contattare il servizio clienti a numero 800 904 940 (dal lunedì al venerdì, dalle 9:00 alle 17:00);
- inviare una email all’indirizzo [email protected];
- inviare una PEC all’indirizzo [email protected];
- compilare il form presente sul sito ufficiale inserendo la tipologia di richiesta “CHIUSURA CONTRATTO” e il dettaglio “TELEPASS” nella tab.
Il contratto si conclude solo con la restituzione dell’apparecchio, che potrà essere effettuata presso uno dei Telepass Store, Centri Servizi Telepass o Punti Telepass sparsi sulla Penisola oppure inviandolo tramite raccomandata a Telepass SpA – Via del Serafico 49 – 00142 Roma.
Modulo o contatto telefonico che sono anche le uniche due modalità per disdire un abbonamento Telepass Pay X. Per disdire anche il contratto relativo all’apparato la procedura è la stessa già vista per l’abbonamento Telepass Base.
Diversa è la procedura per disdire il contratto Telepass Easy o Plus. Ferma restando la possibilità di contattare l’assistenza al numero 800 904 940, è possibile richiedere la disattivazione dell’account e la chiusura del contratto dall’Area Riservata del sito. Queste le operazioni:
- Seleziona “Telepass Easy” o “Telepass Plus” nel menù a sinistra
- Seleziona la voce “Contratto” dal menu a tendina
- Seleziona “Titoli di pagamento”
- Seleziona “Servizi di pagamento”
- Seleziona “Disattiva servizi di pagamento Telepass”
Le alternative (più convenienti) al Telepass: UnipolMove e MooneyGo
Le alternative al Telepass sono UnipolMove e MooneyGo. Limitato ai piani per Privati, l’offerta UnipolMove è composta dalla tariffa Base e dalla tariffa Pay per Use.
L’offerta UnipolMove Base costa 1,50 euro al mese per il primo dispositivo, con 1 euro in più al mese in caso di secondo dispositivo. Nel prezzo è compreso, oltre al pedaggio elettronico, anche il pagamento dei servizi di parcheggio e mobilità. Con la promo Move Away, sottoscrivibile fino al 7 maggio 2024, i primi dodici mesi di canone sono gratuiti, così come l’attivazione e la consegna del dispositivo.
La tariffa Pay per Use di Unipol ricalca quella del Telepass, e costa 0,50 euro al giorno. L’offerta include gli stessi servizi già visti con l’abbonamento Basic, ed è previsto un costo di 10 euro per l’attivazione e la consegna. L’offerta è sottoscrivibile presso le agenzie UnipolSai.
MooneyGo, la new entry. Costa 1,50 al mese, il Pay per Use copre l’intero mese solare
La new entry del servizio di pedaggio elettronico è MooneyGo, che nasce dalla collaborazione di Mooney con myCicero. Anche in questo caso abbiamo un’offerta in abbonamento pensata per i viaggiatori abituali e un’offerta Pay per Use dedicata ai viaggiatori occasionali. A differenza delle altre offerte Pay per Use, però, il pagamento del canone copre l’intero mese.
Cominciamo con l’offerta di abbonamento, che Costa 1,50 euro al mese e prevede il pagamento di 5 euro per l’attivazione e la consegna. Oltre al pedaggio elettronico in tutta Italia, prevede anche la possibilità di associare due targhe allo stesso dispositivo, il pagamento della sosta nei parcheggi convenzionati, il pagamento dell’accesso all’Area C di Milano e del traghetto sullo Stretto di Messina e il pagamento del pedaggio con strisce blu. Sono, in pratica, gli stessi servizi garantiti da Telepass Base.
L’offerta Pay per Use costa 2,20 euro e prevede il pagamento di 10 euro per l’attivazione e la consegna. I servizi inclusi sono gli stessi dell’abbonamento e, cosa importante, il pagamento copre tutto il mese a partire dalla prima attivazione.
In termini più semplici, se attiviamo il servizio Pay per Use oggi, 18 aprile, potremo utilizzarlo senza ulteriori pagamenti fino al 30 aprile 2024.
