Uno shock di terremoto di magnitudo 3.9 si è verificato oggi nella zona dei Campi Flegrei, intorno alle 5:44. Lo riferisce l’Ing. L’epicentro, a 3 chilometri di profondità, è avvenuto nel golfo tra Bacoli e Pozzuoli.
“Era la più forte scossa bradisismica in mare degli ultimi 40 anni nell’area dei Campi Flegrei – dice all’Adnkronos il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione – C’è bisogno di completare la legge nazionale sul bradisismo, serve un terremoto Bonus, stiamo facendo controlli sul patrimonio edilizio e dove ci sono interventi antisismici sugli edifici poi abbiamo bisogno degli strumenti economici affinché i cittadini possano realizzarli. Altrimenti è come dire a una persona che è malata senza curarla”.
Il sindaco di Bacoli aggiunge che “da questa mattina è attiva la centrale operativa comunale, Stiamo intervenendo per eventuali danni, sono cadute macerie e ci sono crepe in alcune caseci saranno interventi di controllo anche nelle scuole e ho anche emesso ordinanze che vietano la circolazione delle grandi imbarcazioni nel nostro territorio”.
“La scossa di questa mattina è stata forte, la magnitudo registrata dai sismografi dell’Osservatorio Vesuviano è stata di 3,9. Come accade in queste occasioni ci siamo immediatamente attivati con i volontari della Protezione Civile e la Polizia Municipale. Al momento non si hanno notizie di danni”, scrive in un post su Facebook il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzonidopo il terremoto. “Per eventuali segnalazioni potete utilizzare i numeri del Centro operativo della Polizia municipale: 081/8551891 e quelli della Protezione civile: 081/18894400”, scrive il sindaco, dando istruzioni ai cittadini.
“Dalle ore 1.38 è stato registrato uno sciame sismico nell’area flegrea. La scossa maggiore è di magnitudo 3,9. La nostra Sala Situazione Italia è in contatto con le strutture di protezione civile presenti sul territorio. Gli accertamenti non evidenziano danni”. Questo è quanto si legge in un post sull’account Facebook di Dipartimento della Protezione Civile.
Paura a Napoli
“I Campi Flegrei stamattina ci hanno svegliato di botto”, “Sembrava che tutto crollasse”, “Dicono che i napoletani siano i sudamericani d’Italia. Direi anche parecchi giapponesi”. Paura anche a Napoli dopo il forte terremoto, con centinaia di commenti sui social e tanta paura per i tanti cittadini che hanno avvertito il terremoto di oggi. Tra i commentatori c’è stato anche chi ha deciso di scendere in piazza prima dell’alba per paura di crolli.