Il Messana vince e avrà vantaggio sul campo di casa nei playout. La Jonica legata a Paternò – .

Il Messana vince e avrà vantaggio sul campo di casa nei playout. La Jonica legata a Paternò – .
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UN Jonica pieno di giovani non è riuscito a rallentare l’ascesa del Messanache grazie al quarto successo nelle ultime cinque partite potranno usufruire del vantaggio casalingo nei play-out che li vedranno affrontare la Leonzio. La squadra di Famulari, invece, non può che esultare Paterno nella finale nazionale di Coppa Italia. In quel caso la squadra giallorossa tornerebbe in corsa per i playoff e giocherebbe la semifinale in gara secca. Milazzo. Se gli etnei fossero invece sconfitti a Firenze dai Longobardi del Solbiatese, Jonica rimarrebbe fuori a causa del gap accumulato dal secondo posto. La stagione resta comunque molto positiva dopo un inizio sfortunato, privo di gol e quindi di soddisfazioni.

Mena ha segnato contro il Messana anche all’andata (foto Giuseppe Zanghì)

La cronaca. Il Messana parte bene e già al 2′ trova la prima occasione con un pallone recuperato da centrocampo da Genovese, che entra in area da sinistra ma la diagonale è troppo stretta e termina a lato. Al 5′ il Messana passa in vantaggio Rando il quale, appena entrato in area dal centrodestra, ha sferrato un tiro in diagonale che ha superato Santoro. All’8′ si infortuna il capitano della Jonica Savoca, al suo posto c’è Sturiale. Al 15′, attraversando l’area di Genovese, il portiere Santoro anticipa di un soffio l’inserimento di Bonasera. Al 24′ altro assist di Genovese per Rando, il cui diagonale finisce a lato. Poi Jonica si affaccia nell’area avversaria e si procura un calcio di rigore per fallo di mano ravvicinato di Gusso. Dal dischetto Mena sciocca Lima con il pareggio in trasferta.

Al 37′ la palla in area passa a Corso, che sferra un tiro ad effetto che sfiora l’angolo alto della porta difesa da Santoro. Al 40′ il Messana torna in vantaggio Barbera, lanciato da Rando sulla destra: un diagonale identico a quello della prima marcatura centra il secondo palo. La ripresa è caratterizzata da un valzer di cambiamenti e molta meno emozione. Anche la partita terminerà senza cartellini. Gli unici sussulti alla fine. Al 35′ Cannavò dal dischetto grazia la porta vuota degli ionici mandando a lato. Al 44′ ancora Cannavò, ben servito in area, si libera di un avversario ma spara sulla traversa. Arriva un successo fondamentale per il Messina. Ora manca solo l’ultimo sforzo per coronare la lunga rincorsa alla salvezza.

Barbera pressato da un avversario (foto Giovanni Isolino)

MESSANA-JONICA 2-1
Marcatori: 5′ pt Rando (M), 26′ pt Mena (J su rigore), 40′ pt Barbera (M).
Messana: Lima, Viscuso, Ginagò, Bonasera (1′ st Sposito), Isaia, Gusso, Barbera (7′ st Cafarella), Corso (36′ st Ficara), Cannavò, Genovese (33′ st Sowe), Rando (20′ st Russo A.). A disposizione: Russo G, Farfaglia, Biondo, Pantano. Tutto. G. Patti.
Jonica: Santoro (1′ st Caspanello), Triolo, Morello, Lanza, Savoca G. (8′ pt Sturiale), Pagano, Savoca S., Zago, Maccarrone, De Jesus, Mena. A disposizione: Dos Santos, Verdura, De Leon, Carastoian, Dominguez, Staris, Baldè. Allegato V. Famulari.
Arbitro: Giuseppe Matranga di Palermo. Assistenti: Nicolò Somma e Luca Iannazzo del Palermo.
Note – Recupero: 1′ pt, 3′ st.

 
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