Anastasiia Petrova, russa, è stata proclamata vincitrice della XIX Edizione del Concorso Lirico Internazionale “Giuseppe Di Stefano” indetto dal Luglio Musicale Trapanese. Il concerto di gala del concorso e la cerimonia di premiazione si sono svolti presso il Teatro “Tonino Pardo” di Trapani. La performance e il talento della vincitrice le hanno fatto ottenere il prestigioso ruolo di Regina della Notte nella produzione di “Il Flauto Magico” che sarà presente nel cartellone estivo dell’Ente Luglio Musicale Trapanese, diretto da Maria Paola Viano e direzione musicale di Alfredo Stillo. Il secondo posto è andato a Jessica Ricci, dall’Italia, vincitrice del ruolo di Pamina. Il terzo posto è stato preso da William Hernandez dal Costa Rica, che ha interpretato il ruolo di Papageno. Inoltre, sono state rivelate le posizioni delle concorrenti Aziza Omarova (Kazakistan) al quarto posto, Yuki Mizuno (Giappone) al quinto posto e Martina Saviano (Italia) al sesto posto. La commissione giudicatrice ha riconosciuto anche la bravura degli altri partecipanti: a Dioklea Hoxha, dal Kosovo, è stato assegnato il ruolo di Papagena, Antonino Arcilesi, dall’Italia, il ruolo di Sarastro, Samuele Di Leo, sempre dall’Italia, il ruolo di Tamino.
Sono stati inoltre assegnati premi speciali per il talento e le prestazioni distintive durante la competizione: il Premio Speciale “Amici della Musica di Alcamo” è stato assegnato a Samuele Di Leo e Martina Saviano, entrambi italiani; per loro un concerto esclusivo ad Alcamo nella stagione 2024/2025. Il Kiwanis Club di Trapani ha assegnato il Premio Speciale ad Aziza Omarova, kazaka, che riceverà una borsa di studio di 1.000 euro offerta dal Kiwanis Club di Trapani, denominata “Menzione Francesco Braschi”, in onore di uno dei soci fondatori del club e il concorso “Giuseppe Di Stefano”. Il Premio Speciale dell’Opéra Grand Avignon è stato assegnato anche ad Aziza Omarova che avrà un concerto esclusivo nella stagione 2025/2026 all’Opéra Grand Avignon. Questi premi e riconoscimenti testimoniano l’alto livello artistico dei partecipanti e la diversità culturale rappresentata nel mondo dell’opera internazionale.
Una giuria internazionale, presieduta dalla celebre Luciana Serra, era composta, oltre dal direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese Walter Roccaro, da Micaela Carosi, Simone Di Crescenzo, Ugo Guagliardo, Lisa Navach, Sebastian Schwarz, Luigi Stillo, Maria Paola Viano , tutti musicisti ed esperti di musica lirica e classica, con un’ampia gamma di conoscenze e competenze nel campo della musica, dalla performance alla formazione, alla ricerca e alla produzione artistica. Oltre ai premi della giuria e ai riconoscimenti speciali, durante la cerimonia di premiazione il pubblico ha avuto la possibilità di votare il proprio concorrente preferito, istituendo così il Premio del Pubblico, andato all’italiana Martina Saviano. Il premio è stato consegnato da uno dei tifosi del pubblico del Luglio Musicale Trapanese. Il premio consiste in un contributo di 250 euro.
La serata di gala, con la relativa cerimonia di premiazione del Concorso Lirico Internazionale “Giuseppe Di Stefano”, presentata da Giusy Ferrara, direttore di produzione del Concorso Lirico “A. Rendano” fu di grande prestigio e passione, celebrò con le rappresentazioni il talento e la bellezza dell’opera in un’atmosfera di eleganza e splendore. La serata si è aperta con una solenne apertura, l’intervento della presidente della giuria Luciana Serra e la presenza del direttore artistico del Luglio Musicale Trapanese Walter Roccaro e dell’amministratore delegato Natale Pietrafitta, che hanno fatto il punto su storia, obiettivi e caratteristiche del la competizione. “Il Flauto Magico” andrà in scena il 24 e 26 luglio al teatro all’aperto “Giuseppe Di Stefano” di Trapani, con un cast giovane. “Questa produzione promette di portare nuova vita e freschezza a un capolavoro classico come l’opera di Mozart. Con la regia di Alfredo Stillo e la regia di Maria Paola Viano, il pubblico avrà l’opportunità di immergersi nell’affascinante mondo de “Il Flauto Magico”, arricchito da appassionate interpretazioni e dalla bellezza scenografica del teatro all’aperto. Il giovane cast porterà energia ed entusiasmo a questa produzione, offrendo una prospettiva fresca e contemporanea”.così dichiara Walter Roccaro, direttore artistico.
“Lavorerò a quest’opera con grande rispetto per la sua tradizione e il suo messaggio universale. La mia visione si concentrerà sull’aspetto esistenziale, ovvero sulla storia dei due protagonisti, i giovani Pamina e Tamino, che, ricercando se stessi attraverso un difficile viaggio iniziatico, scoprono la bellezza e l’amore. L’installazione, che mi è stata commissionata come consapevole recupero e riciclo di materiale preesistente, sarà un mix di elementi fiabeschi e simbolici rivisitati, che rifletteranno l’essenza della storia multiforme e profonda di quest’opera mozartiana, la cui musica e la cui drammaturgia ha sempre stupito e affascinato”– così dice Maria Paola Viano, regista de “Il Flauto Magico”. Alfredo Stillo, direttore d’orchestra e musicista di grande esperienza, ha diretto magistralmente oltre 130 rappresentazioni de “Il Flauto Magico” nel corso della sua carriera. La sua direzione porterà un tocco di profonda sensibilità interpretativa e precisione tecnica a questa straordinaria opera di WA Mozart.
