A Radio TMW è intervenuto l’ex calciatore Fabio Petruzzi. Ecco le sue parole:
Come vedi la corsa alla Champions League?
“Oggi l’Atalanta ha qualcosa in più, ma quella partita contro la Fiorentina la ballano. Giocata oggi ha un senso, giocata a fine campionato ha un senso diverso. Adesso il Bologna fatica, nelle ultime 4 partite ne ha pareggiate tre, la Juventus alla fine ci arriverà, la Roma se la giocherà tutta contro l’Atalanta a Bergamo. Attenzione perché la Lazio ha un calendario dove potrebbe anche vincerle tutte e inserirsi”.
Atalanta, come si arriva all’EL?
“A pieno carico, da favoriti. Il Marsiglia è in ripresa e va preso in considerazione. Roma-Leverkusen è difficile, la squadra del campionato tedesco non perde da oltre 40 partite. Non si arriva molto bene a questa partita, con giocatori stanchi. Perché la Roma può dire la sua e passare. Vogliono vendicarsi, la Roma ci proverà e la legge dei grandi numeri dice che prima o poi cadranno. Fare un grande risultato a Roma significherebbe tantissimo”.
Cosa ti ha colpito dell’Inter quest’anno?
“La serenità e l’intensità. E non è facile quando giochi a calcio unire qualità e intensità. E’ una squadra serena in campo, gioca come in Premier League. È una delle 3-4 squadre più forti d’Europa. Calhanoglu adesso è un giocatore molto importante, Dimarco è cresciuto molto. C’è qualcosa da fare per il prossimo anno”.
Cosa pensi di Lopetegui al Milan?
“Sento che i tifosi non sono contenti. Penso che il ciclo Pioli sia finito, ma il Milan ha bisogno di certezze e Lopetegui no”.
Qual è la squadra ideale di Conte?
“Milan o Napoli? Sono due grandi squadre. È bravo anche a cambiare sistemi di gioco, ma con il 3-5-2 Leao e Kvaratskhelia rischiano di non essere al meglio”.
