Secondo quanto riporta Sissi Bellomo per Il Sole24Ore in edicola il 1° maggio, la domanda di oro – sostenuta dall’industria, dalle banche centrali e dall’azione degli acquirenti “misteriosi” – continua ad essere forte. In particolare, questi ultimi acquirenti hanno una forte presenza sul mercato e, scrive Bellomo, senza di loro la domanda di oro da investimento avrebbe registrato un calo significativo nel primo trimestre, cioè di quasi un terzo su base annua.
Secondo il World Gold Council (WGC), i dati evidenziano un aumento significativo degli acquisti OTC (Over the counter) di oro, effettuate al di fuori dei mercati regolamentati. Questi acquirenti anonimi hanno accumulato nei primi tre mesi del 2024 136 tonnellate d’oro, pari all’11% della domanda totale, acquistando in media 120 tonnellate a trimestre dall’inizio del 2023. Sissi Bellommo sottolinea inoltre come tra le banche centrali, che in totale hanno accumulato 290 tonnellate nel primo trimestre, tra cui spicca la Turchia, seguita dalla Cina.
All’interno del rapporto WGC viene mostrato come nel primo trimestre del 2024 Il consumo di oro nella gioielleria è rimasto resilienteregistrando un leggero calo del 2% a 479 tonnellate, mentre su lato industriale, gli acquisti sono aumentati del 10%destinati, secondo Bellomo, soprattutto ad applicazioni e infrastrutture legate all’intelligenza artificiale.
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