Italia Viva, l’incontro “Idee e proposte per una sanità attiva nel territorio ligure” al Beghi – .

Italia Viva, l’incontro “Idee e proposte per una sanità attiva nel territorio ligure” al Beghi – .
Descriptive text here

Domani venerdì 3 maggio alle 17 nell’auditorium della Biblioteca Beghi Italia Viva organizza l’incontro “Idee e proposte per la sanità attiva nel territorio ligure”. Parteciperà Raffaella Paita, senatrice e coordinatrice nazionale di Italia Viva, candidata alle prossime elezioni europee. Sono previsti interventi del Dott. Daniele Bertoli, primario della Cardiologia Riabilitativa di Sarzana, dalla dottoressa Lisa Voltolini, medico di famiglia, in rappresentanza della Fimmg, da Alessandra Guazzetti, infermiera professionale, da Maria Luisa Biorci, cardiologa, responsabile sanitaria Italia Viva Liguria, da Luigi Fornaciari Chittoni, presidente Aido La Spezia. Interverrà anche Pasquale Gerace, consigliere regionale di Italia Viva in Emilia-Romagna, medico, membro della commissione sanitaria regionale, che illustrerà le soluzioni adottate in materia di sanità pubblica nella regione.

“Sono previsti altri incontri nel territorio ligure – afferma Antonella Franciosi, presidente provinciale di Italia Viva -, il primo è quello alla Spezia per la particolare gravità della situazione locale che si aggiunge ai problemi comuni con le altre aziende sanitarie locali , l’incertezza sul futuro del Felettino. In particolare, anche assumendo con grande fiducia che i tempi di consegna alla comunità del nuovo ospedale – dichiarati ormai all’inizio del 2028 – siano rispettati, cosa accadrà se l’ospedale Sant’Andrea non riuscisse a sopravvivere altri tre anni? E vista la rabbiosa preoccupazione del presidente regionale Toti sullo stato dei conti sanitari regionali, ci chiediamo se sia rimasta l’intenzione annunciata nella delibera della giunta regionale del novembre 2023 che sembrava porre il pagamento dei canoni del Felettino”.

 
For Latest Updates Follow us on Google News
 

PREV “Ambientalisti sotto attacco per le vasche di contenimento. Oggi in Veneto c’è lo stesso disastro” – .
NEXT Gli alti prezzi dei fornitori comprimono le imprese: “Così perdiamo clienti”