Il Consiglio regionale, presieduto da Francesco Roccasu proposta di Simona Baldassarreassessore alla Cultura, Pari Opportunità, Politiche Giovanili e Familiari e Servizio Civile, ha approvato la delibera “Sistema culturale laziale: Disposizioni in materia di spettacolo dal vivo e promozione culturale” e del Programma Operativo Annuale, per un valore complessivo di 11.902.000 euro, a seguito dell’approvazione delle modifiche presentate alla precedente deliberazione del 12 aprile da parte della V Commissione consiliare Cultura, Spettacolo e Turismo.
«È significativo aver approvato questo ambizioso piano culturale, recependo all’unanimità le osservazioni dei consiglieri regionali della Commissione, che ringrazio per il lavoro svolto, a testimonianza dell’unità politica di intenti che ci guida. Tra le novità più significative segnalo l’aumento delle risorse per le scuole di musica che passano da 50.000 a 100.000 euro. Ma è l’intero piano che prevede azioni e obiettivi importanti, particolarmente qualificanti per una terra dalla forte vocazione culturale come il nostro Lazio” dichiara l’assessore Baldassarre, che continua:
«Penso ai 750mila euro previsti per il Festival di Musica Sacra, uno straordinario evento identitario che animerà il Giubileo e animerà il territorio. O, ancora, ai fondi, raddoppiati, per sostenere i Laboratori Culturali e il Teatro Sociale, esemplari presidi di legalità e di recupero. Parallelamente al tradizionale sostegno a istituzioni quali il Teatro di Roma, la Fondazione Teatro dell’Opera, la Fondazione Accademia di Santa Cecilia, l’Associazione Teatrale dei Comuni del Lazio, la Fondazione “Musica per Roma” e Romaeuropa Arte e Fondazione Cultura. Quest’anno riattiveremo i bandi per il registro regionale delle feste folcloristiche e per il registro regionale delle bande musicali e dei gruppi corali, di danza e dei teatri amatoriali. Ulteriori risorse saranno destinate allo spettacolo dal vivo che si terrà nei Comuni, la rete regionale di residenze, ville, complessi architettonici e paesaggistici, parchi e giardini di valore storico e storico-artistico del Lazio. Altri fondi andranno alle attività da realizzare allo Spazio Rossellini, al Castello di Santa Severa, al WeGil, alla Certosa di Trisulti e alle Grotte di Pastena; tutti attrattori su cui puntiamo con fiducia. Infine, anche quest’anno, si è deciso di riproporre il concorso “Presepe nelle scuole”, con il concerto finale di Natale. Un’azione che coinvolge le scuole del Lazio, per far conoscere ai giovani territori e tradizioni, perché la cultura è identità”, conclude Baldassarre.
