- Blinken, l’operazione Rafah causerebbe danni oltre l’accettabile
- Media, Qatar disponibile su richiesta Espulsione americana di Hamas
Ministero della Salute Hamas, i morti a Gaza sono 34.654
Il Ministero della Sanità di Gaza, controllato da Hamas, ha fornito il nuovo bilancio delle vittime palestinesi dall’inizio dell’offensiva israeliana nella Striscia: 34.654.
Media egiziani, progressi significativi nei negoziati con Gaza
“Ci sono progressi significativi nei negoziati” tra Hamas e Israele sulla proposta di cessate il fuoco e di rilascio degli ostaggi a Gaza: lo ha annunciato l’emittente egiziana Al-Qahera News, legata ai servizi segreti del Paese, citando una fonte anonima. I mediatori egiziani hanno “raggiunto una formula concordata sulla maggior parte dei punti controversi”, ha aggiunto.
Gaza, i negoziatori di Hamas sono arrivati in Egitto
Rappresentanti di Hamas sono arrivati in Egitto per colloqui sul cessate il fuoco a Gaza: lo riferisce la tv egiziana
Blinken, l’operazione Rafah causerebbe danni oltre l’accettabile
I danni derivanti da un’operazione militare israeliana a Rafah “sarebbero più che accettabili” senza un piano per proteggere i civili palestinesi. È l’allarme rilanciato dal segretario di Stato americano Antony Blinken, intervenuto al Forum di Sedona del McCain Institute, in Arizona. «Non esiste un piano del genere, non possiamo sostenere una grande operazione militare a Rafahperché il danno che farebbero andrebbe oltre ciò che è accettabile”, ha avvertito Blinken, secondo cui “ci sono modi migliori per fare ciò di cui Israele ha bisogno per risolvere ciò che resta del problema di Hamas”.
Media, Qatar disponibile su richiesta Espulsione americana di Hamas
Il Qatar è pronto ad accogliere la richiesta americana di espellere da Doha la leadership di Hamas, compreso Ismail Haniyeh. Una fonte vicina al dossier ha detto al Times of Israel. Secondo il Washington Post (WP), il mese scorso il segretario di Stato americano Antony Blinken ha presentato la richiesta di “espellere” i leader di Hamas dal paese se continueranno a respingere l’accordo di cessate il fuoco a Gaza. Blinken – secondo il giornale – ha consegnato questo messaggio al primo ministro del Qatar Mohammed bin Abdulrahman Al Thani il mese scorso. Il WP ha anche riferito che il Qatar aspettava da mesi la richiesta degli Stati Uniti.
Blinken: “Attacco a Rafah inaccettabile”
«Un attacco israeliano a Rafah, la città nel sud della Striscia di Gaza dove sono ammassati più di un milione di palestinesi sfollati a causa della guerra, causerebbe danni «oltre l’accettabile», ha avvertito il segretario di Stato americano Antony Blinken. Secondo Blinken, Israele non ha presentato alcun piano per proteggere i civili durante questo possibile attacco. “In assenza di un tale piano, non possiamo sostenere un’operazione militare su larga scala a Rafah, perché il danno che causerebbe sarebbe oltre ciò che è accettabile”, ha detto al McCain Institute Forum di Sedona, in Arizona.
Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno lanciato un attacco sulla parte centrale della Striscia di Gaza. Lo riferisce Al Mayadeen. Secondo il canale televisivo, alcune persone sono rimaste ferite in seguito all’attacco a Nuseirat.
«Hamas è l’unico ostacolo al cessate il fuoco a Gaza»: lo ha detto il segretario di Stato americano Antonio Blinken, mentre i militanti si preparano a inviare una delegazione al Cairo per colloqui. “Stiamo aspettando di vedere se, effettivamente, accetteranno una risposta sì al cessate il fuoco e al rilascio degli ostaggi”, ha sottolineato Blinken. “La realtà in questo momento”, ha concluso, “è che l’unica cosa che si frappone tra il popolo di Gaza e un cessate il fuoco è Hamas”.
Israele ha concesso ad Hamas una settimana per accettare l’accordo di cessate il fuoco, altrimenti lancerà l’operazione militare a Rafah. Nel frattempo, il direttore della CIA William Burns è al Cairo per discutere gli sviluppi del conflitto e cercare un accordo.
